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Come dieci giorni fa a Madrid, in un match conclusosi tra le polemiche tra due tenniste che (soprattutto negli ultimi anni a causa delle vicende relative all’invasione dell’Ucraina) non hanno mai fatto mistero di non apprezzarsi particolarmente, Aryna Sabalenka e Marta Kostyuk si ritroveranno l’una contro l’altra. Stavolta il teatro sarà il Campo Centrale del Foro Italico, negli ottavi di finale del WTA 1000 di Roma.
Entrambe hanno già superato i rispettivi terzi turni sebbene con andamenti piuttosto opposti. Da parte dell’ucraina, infatti, la prestazione contro Leylah Fernandez ha ricalcato le sensazioni di questo periodo dove appare molto costante e con un livello di gioco piuttosto buono: non ha una testa di serie in dote, ma non è nemmeno una vera sorpresa visti gli spunti positivi trovati nell’ultimo anno. 6-4 6-2 il punteggio contro la finalista dello US Open 2021 e quarto turno ottenuto, dunque, contro la numero 1 del mondo che a sua volta ha faticato abbastanza contro Sofia Kenin, numero 31 del seeding.
3-6 6-3 6-3 il punteggio conclusivo per Sabalenka, che ha vendicato la sconfitta patita contro Kenin proprio al Foro Italico nel 2023 ma che è stata molto altalenante e la stessa espressione finale dopo il match point sembrava ben distante da una che aveva avuto una giornata soddisfacente, ma come spesso capitato quest anno alla fine la sua forza sembra essere abbastanza anche nelle giornate meno convincenti. A Madrid, contro Kostyuk, ci fu un doppio 7-6 in suo favore in circa due ore e mezza di gioco con la polemica conclusiva relativa al momento in cui Sabalenka fermò il gioco dopo una prima dicendo all’arbitro che non avrebbe più continuato per qualche goccia d’acqua che sarebbe successivamente divenuta un discreto scroscio. Aryna non diede necessariamente la colpa alla pioggia o alla scivolosità delle righe, ma che la difficoltà a servire in quelle condizioni, ritenute invece accettabili dall’arbitro, l’avrebbero portata a un doppio fallo. La giudice di sedia decise poi di far ripartire da una prima di servizio e Kostyuk, ma non solo a giudicare dall’urlo proveniente dai box a bordo campo (“è uno scherzo! è uno scherzo!”), la vide come una scorrettezza.
Tribolata, seppur in due set, la vittoria di Coco Gauff contro Magda Linette che tra l’altro vendica la sconfitta della statunitense contro la polacca la torneo di Miami dello scorso marzo. 7-5 6-3 il punteggio conclusivo della futura numero 2 del mondo, posizione garantita dalle sconfitte di Iga Swiatek e Jessica Pegula di sabato, malgrado una prestazione ancora poco sopra la sufficienza. Sei doppi falli, primo set con pochi spunti in risposta, un secondo dove ha rischiato di vanificare il primo allungo e solo sul 3-2 ha messo una pezza, faticando oltremodo poi nei game conclusivi. Prima tre match point cancellati da Linette col servizio sul 2-5, poi un nuovo game travagliato stavolta sul servizio di Gauff che ha dovuto anche cancellare una chance di 4-5 per chiudere al quinto match point complessivo. Negli ottavi troverà la vincente del match tra Emma Raducanu e la qualificata Veronika Kudermetova.