Mouratoglou lancia l'allarme: «Serena Williams ha i problemi di Nadal alle ginocchia»

TENNIS – A lanciare l’allarme, come riporta il sito internet statunitense espn.go.com, è Patrick Mouratoglou: Serena Williams soffre di un problema abbastanza serio alle ginocchia, lo stesso di cui ha sofferto Rafael Nadal per quasi tutta la sua carriera e che lo ha costretto in diversi periodi anche a pause piuttosto lunghe.

«Giocando per molti anni – dice il coach – la cartilagine del ginocchio è quasi del tutto andata. Ormai l’osso, quando c’è un movimento, sbatte contro un altro osso e crea dolore». A questo punto veniva spontaneo decidere per una lunga pausa dopo la semifinale dello US Open persa contro Roberta Vinci, «non si poteva fare altrimenti – continua – perché continuando a giocare con questo problema il rischio concreto era di una frattura da stress».

Il problema si era presentato in stagione già ad Indian Wells, quando decise di dare forfait in semifinale prima di scendere in campo contro Simona Halep. «Quando sono scesa in campo questa mattina – disse quella sera la n.1 del mondo – ho sentito una fitta piuttosto forte nel momento in cui ho provato qualche servizio. Ho guardato Patrick ed ho subito scosso la testa».

«E’ troppo pericoloso correre rischi – ha detto ancora Mouratoglou – soprattutto perché a 34 anni una possibile frattura da stress non sarebbe che dannosa. La situazione potrebbe peggiorare, come accaduto a Nadal negli anni passati».

Così si torna a parlare dell’ultimo match giocato in questa stagione da Serena, a Flushing Meadows. Mouratoglu racconta: «Da maggio non c’è stato un giorno in cui è scesa in campo giocando senza dolore. La mattina del suo incontro in semifinale, mentre facevamo allenamento, mi disse che il ginocchio le faceva molto male e faceva piuttosto fatica a muoversi. Non dubito poi che sia stata anche una questione di enorme stress: si avvicinava l’obiettivo del Grande Slam, era logico che in lei ci fosse maggiore tensione».

Come rivelato un mese fa, quella sconfitta ha fatto sprofondare Serena Williams in un periodo molto complicato. «Era depressa. Davvero depressa. Fu una reazione molto forte, che è comprensibile se ti chiami ‘Serena Williams’: lei mette il 100% del proprio cuore in tutto ciò che fa, il non aver raggiunto quell’obiettivo deve averla distrutta. Non voleva parlare, ha voluto staccare con tutto il mondo del tennis ed ha fatto bene. Bisogna fare così per ripartire».

Ed ecco, alla fine, una notizia positiva: «E’ tornata ad allenarsi in questa settimana e devo dire che l’ho rivista molto felice e desiderosa di rientrare, ma manca ancora tanto al 2016. Dobbiamo ricominciare facendo attenzione a questo problema, proprio come abbiamo fatto fino ad ora».

 

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