WTA Miami: sconfitta per la Pennetta, vince la Ivanovic. Male anche Errani, avanza Fognini

di GIANCARLO DI LEVA

MIAMI TENNIS – Flavia Pennetta esce di scena al terzo turno nel Wta Premier Mandatory di Miami, l’appuntamento da oltre 5 milioni di dollari di montepremi in corso sui campi in cemento di Crandon Park, sull’isola di Key Biscayne. La tennista brindisina, testa di serie numero 20 e reduce dallo strepitoso titolo di Indian Wells, si è arresa con il punteggio di 6-4 6-3 alla serba Ana Ivanovic, 12esima forza del seeding, dopo un’ora e 18 minuti di gioco. Flavia Pennetta (cui è mancata il servizio) deve alzare bandiera bianca per la 5° volta(in 5 confronti diretti) di fronte alla Ivanovic che ha avuto nel dritto un arma micidiale che l’italiana non è riuscita ad arginare.

La sfida di oggi rivestiva particolare interesse in quanto entrambe le giocatrici puntavano a rientrare tra le Top Ten già alla fine di questo torneo.
Dopo 5 confronti in carriera finiti tutti a favore della giocatrice serba,quest’oggi la favorita era Flavia in piena fiducia sulla scia dell’entusiasmo per la storica vittoria ad Indian Wells, mentre la serba, dopo un ottimo avvio di stagione (vittoria a Auckland e quarti di finale agli Aus Open dopo aver battuto negli ottavi Serena Williams) era tornata ad essere discontinua come per tutto il 2013 ,uscendo al 2° turno nei 3 appuntamenti successivi (Doha, Dubai e Indian Wells) per mano rispettivamente della ceka Zakopalova, di Venus Williams e dell’altra americana Stephens, tutte giocatrici con una classifica inferiore alla sua.
In realtà le cose sono andate diversamente dalle previsioni.

Cronaca della partita: l’inizio è contratto con molti errori  da entrambe le parti.La Pennetta fa fatica al servizio (42% di prime nel 1° set) e dopo aver ottenuto il break nel gioco di apertura,subisce il contro break nel 6° gioco.Dall’altra parte la Ivanovic diventa man mano più incisiva ,specie col dritto che finisce per essere decisivo nel 10° game del 1° set allorchè Flavia annulla ben 4 set point ma nulla può sugli ultimi due dritti profondi dell’avversaria che consegnano il set alla slava.
Stesso film all’inizio del 2° parziale: Flavia perde subito il primo turno di servizio in cui commette altri 2 doppi falli ,e la Ivanovic che continua a fare molto  male col dritto ,vola 3-0 conquistando il 5° game di fila.Salva 2 palle break sul 3-1 (grazie ad altre 2 randellate di dritto imprendibili) e vola verso il successo che arriva al 9° gioco del set dopo un ultimo sussulto di Flavia che sul servizio dell’avversaria salva inutilmente 2 match point.(punteggio finale 6/4 6/3 ).
In realtà la Pennetta non ha mai dato l’impressione di poter invertire l’inerzia del match trovando variazioni efficaci che servissero a evitare gli effeti letali del dritto di Ana. Alla fine probabilmente i meritati festeggiamenti dopo l’impresa californiana hanno lasciato qualche strascico. Sarà per la prossima.
 
Neppure Sara Errani è riuscita ad accedere agli ottavi. Per la romagnola è arrivata la sconfitta 63 26 64 da Ekaterina Makarova, che con questo successo si è portata avanti 3-2 negli scontri diretti. Nel primo set ha fatto la differenza un break, quello raccolto nel terzo game dalla russa. Questa, ad inizio del secondo, si era portata avanti anche di un break ma una reazione veemente dell’azzurra ha rimandato l’esito al terzo.
Nel set decisivo è stata grande battaglia, con le due protagoniste che hanno sprecato tante opportunità. Ad avere la meglio è stata la testa di serie n.23, che avanza agli ottavi dove troverà Angelique Kerber.

Tutto relativamente semplice invece per Fabio Fognini, che ha superato Lukas Lacko con un doppio 64. Nessuna palla break concessa dal ligure durante tutto l’arco del match, con grandi percentuali di punti ottenuti con la prima palla di servizio. I due break, fondamentali, sono giunti il primo al nono game del primo set ed il secondo nel quinto gioco del secondo. Al prossimo turno affronterà Bautista Agut.

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