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DUBAI – Per Roberta Vinci è proprio un momentaccio. La tarantina è entrata ormai in una crisi nera, nerissima, che prosegue anche al torneo di Dubai, dove all’esordio ha inanellato la sesta sconfitta di fila del 2014: questa volta a batterla, per 64 63, è stata Sorana Cirstea.
Nei cinque tornei precedenti le sue ‘giustiziere’ erano state Konjuh, Errani, Zheng, Svitolina e Pironkova. Sei tornei e sei sconfitte al primo turno per Roby, che aveva cominciato la nuova stagione con l’obiettivo di dare l’assalto alla top ten. L’ultima vittoria nel circuito Wta risale al successo in tre set su Elena Vesnina al torneo di Mosca.
Che sia forse la troppa pressione la causa di questo avvio da incubo? Difficile. Più probabile invece che i motivi siano da imputare alle energie fisiche e mentali spese nelle ultime due stagioni: due annate super giocate sempre con l’acceleratore pigiato, e perché no, le fatiche moltiplicate per due in singolare e doppio. Forse è giunto il tempo di rifiatare.
LE ALTRE AZZURRE. All’ultimo turno di qualificazione invece il bilancio azzurro è 1-1. Vittoria per Flavia Pennetta contro Yvonne Meusburger (61 63), mentre Camila Giorgi è stata sconfitta da Karolina Pliskova con il punteggio di 75 62.
Tutti i risultati di primo turno
Makarova b. Kleybanova 64 67(7) 64
Safarova b. Stephens 63 75
Cirstea b. Vinci 64 63
Suarez Navarro b. (WC) Petrova 63 62
(WC) V. Williams b. Vesnina 63 62
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