Dal nostro inviato a Londra, Diego Barbiani

Rafael Nadal ha superato Tomas Berdych 6-4 1-6 6-3 in 1h50′ assicurandosi così il primo posto nel girone A. A fare festa però è anche Stanislas Wawrinka che approfittando del successo dello spagnolo si qualifica a sua volta per la semifinale, dove affronterà Novak Djokovic.

Nella sfida che decideva le sorti del girone A, Nadal ha saputo offrire un buonissimo tennis nel primo parziale. Giostrava gli angoli del campo a suo piacere grazie al suo dritto e Berdych, che in quanto a mobilità non è certo un fulmine di guerra, alla terza frustata non arrivava più. Il duello impari era già segnato nel primo game, dove il ceco con qualche sbavatura di troppo ha subito ceduto il servizio.

Da quel momento Nadal non ha più forzato, limitandosi a mantenere saldamente il proprio servizio. I suoi game risultavano tutti comodi, quelli del suo avversario, se entrava la prima, anche, altrimenti era una continua lotteria: tirare forte, piatto, alla ricerca delle righe. Questa era l’unica strategia di gioco di Berdych. Se non faceva punto erano dolori, forti.

Il secondo set invece si è capovolto come un calzino. Questo perché Nadal, con il primo set portato a casa, si era anche assicurato il primo posto nel girone. C’è stato un calo di attenzione fin troppo evidente, tanto che Berdych era rapidamente salito sul 5-0. Sembrava un Nadal distratto, pensieroso. Verso la fine del primo parziale aveva appoggiato male il piede per terra e forse per questo insieme di elementi voleva testare la condizione del piede per poi vedere se era il caso di rischiare qualcosa al terzo set.

Nel parziale decisivo, però, non è stato comunque un Nadal perfetto. Stentava fin troppo a mantenere vivo lo scambio. Tanti meriti andavano comunque a Berdych, abile nell’attaccare ogni colpo e mettere la palla esattamente sulla riga. Rafa comunque non cedeva più campo e manteneva saldamente il comando. Sul 4-3 uno sciagurato game di Berdych, condito da due doppi fali, ha firmato la sua resa. Il game successivo ha sancito la fine del match ed ha fatto inizare la gioia di Wawrinka.