Roland Garros, Sinner non fa sconti: batte Rublev ed è ai quarti

Ancora una vittoria netta per il numero 1 del mondo che si sbarazza anche del russo: ora tocca a Bublik

Inarrestabile. Jannik Sinner continua nel suo cammino perfetto al Roland Garros 2025 e dopo Rinderknech, Gasquet e Lehecka anche Andrey Rublev cade sotto i colpi del numero 1 del mondo. Ancora una volta Sinner chiude la pratica in tre set: due ore di gioco per confezionare il 6-1 6-3 6-4 che lo qualifica ai quarti di finale a Parigi per la terza volta in carriera, la seconda consecutiva. Se Lehecka aveva racimolato appena tre game, Rublev ne raccoglie qualcuno in più ma la sostanza non cambia: l’azzurro è almeno due spanne sopra (quasi) tutti gli altri. Una superiorità fin troppo netta che si è palesata anche nella serata di oggi. Non che Rublev avesse chissà quali chance, ma il break subito in apertura di match gli ha affossato il morale ancor prima di iniziare e il massimo che ha potuto fare è stato evitare un bagel nel primo set. Gli è andata un filo meglio negli altri due parziali, ma giusto in termine di punteggio perché la verità è che il russo non ha davvero alcuna arma per poter dare fastidio a un Sinner sempre sul pezzo.

“Sono molto felice e orgoglioso di aver concluso questo match in tre set – ha detto Sinner dopo la vittoria, ringraziando il pubblico dello Chatrier che lo ha acclamato -. Con Rublev ci conosciamo benissimo, abbiamo giocato tante volte contro. Ho provato a cambiare qualcosina. In una partita 3 su 5 tutto può cambiare rapidamente, quindi sono contento di averla chiusa in tre set. Ho cambiato la posizione in risposta appena prima del torneo, perché in precedenza non trovavo il ritmo giusto, specialmente sulla prima per poter bloccare e sulla seconda preferivo stare più lontano. Cerchiamo sempre di migliorare qualcosa e oggi è stata di nuovo una buona prestazione. Dentro di me c’è una tempesta di emozioni, ma il tennis è molto mentale e cerchi di non mostrare nulla ai tuoi avversari. Io li osservo spesso – ha concluso – e cerco di capire come si stanno sentendo. A inizio carriera la tempesta emotiva spesso la mostravo”.

E così la diciottesima vittoria consecutiva nei tornei dello Slam gli spalanca le porte dei quarti di finale, di fronte non ci sarà Jack Draper come da pronostico ma un sorprendente Alexander Bublik, mai così a suo agio sulla terra come in questa stagione. I precedenti vedono Sinner avanti 3-1, ma il più recente risale ormai al 2023 sull’erba di Halle (vittoria del kazako per ritiro dell’italiano) e non ci sono sfide su terra a referto. Il gioco spettacolare, irregolare e fuori dagli schemi del numero 62 ATP – al primo quarto Slam in carriera – rappresentano sicuramente una maggiore incognita tattica rispetto ai Rublev e ai Lehecka di turno, ma al tempo stesso appare difficile che Bublik possa avere la continuità necessaria per impensierire Sinner in un match 3 su 5 e su questa superficie. “È il momento più bello della mia vita” ha detto commosso ai microfoni dopo la vittoria su Draper, adesso però gli tocca l’ostacolo più complesso. Proverà a superarlo a modo suo.

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