La gioia di Sinner: “Finale a Parigi è speciale, contro Alcaraz sarà dura”

“Grazie per essere venuti, grazie per aver supportato me e Novak”: queste le prime parole di Jannik Sinner dopo la vittoria su Novak Djokovic. “Sono felice di andare in finale – ha proseguito Sinner -, ho cercato di fare del mio meglio. Sono molto contento di come ho gestito la situazione. Questo è un posto speciale per me”, ha detto Sinner, nella notte della vittoria all’ombra della Tour Eiffel. Quella con Djokovic “è stata una sfida molto difficile, molto dura. Sono molto felice di essere in finale qui a Parigi e di avere ‘chiuso il match in tre set. Certo che è stato stressante, quando giochi con i migliori giocatori al mondo non hai momenti per rilassarti e le cose possono cambiare molto rapidamente”.

“Mi aspettavo una partita così dura – ha aggiunto Sinner -. Siamo giocatori che non buttano via una palla. Mi aspettavo una battaglia fisica ma soprattutto mentale. Djokovic riesce a cambiare direzione con una facilità impressionante. Questa è la parte imprevedibile del suo gioco. Io forse tiro un po’ più forte a volte, servo più forte, lui è più preciso quando serve. Tra noi sono differenze che alla fine si vedono. E’ comunque un giocatore diverso da me”.

“Domenica sarà complicato – ha detto poi guardando alla finale -, so che negli ultimi match con Carlos ho perso, ma darò il meglio. Cercherò di preparare la finale nel mio giorno libero. Credo che la partita di oggi mi possa dare fiducia, però nell’altro senso Alcaraz è un giocatore totalmente diverso. Come ti preparerò? Come sempre, non cambia tanto, non cambia l’approccio, non cambia l’intensità dell’allenamento. Proviamo a far più cose simili perché in campo mi sono sentito bene, non facciamo tanti cambiamenti in allenamento. Andiamo tranquilli così come siamo andati finora. Vediamo come andrà. Intanto mi godo questo momento, è speciale nella mia carriera”, ha concluso Sinner, ringraziando ancora il pubblico.

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