Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
29 Mag 2025 16:21 - Roland Garros
Roland Garros, vince Sinner ma la festa è tutta per Gasquet
Il numero 1 del mondo avanza al terzo turno, il francese dice addio al tennis
di Piero Vassallo
Jannik Sinner vince ancora e avanza al terzo turno del Roland Garros, ma per una volta la scena se la prende lo sconfitto: con il 6-3 6-0 6-4 odierno il numero 1 del mondo mette fine alla carriera di Richard Gasquet, alla sua ultima apparizione su un campo da tennis. Il 38enne di Beziers conclude la sua storia davanti al suo pubblico, prendendosi la doverosa ovazione di tutto il Philippe Chatrier. Una carriera da oltre 600 vittorie, un best ranking da numero 7 del Mondo, 16 titoli ATP, tre semifinali Slam, due apparizioni alle ATP Finals e una Coppa Davis. A Parigi il suo miglior risultato rimane il quarto di finale raggiunto nel 2016 in cui venne sconfitto in quattro set da Andy Murray.
Poco da raccontare di una partita che è stata più simile a una passerella d’addio, con Sinner sempre in controllo senza il bisogno di spingere troppo sull’acceleratore. Soddisfatto per la vittoria, l’azzurro nell’intervista a caldo ha ringraziato il pubblico parigino per “il tifo equo durante il match” e omaggiato Gasquet. “Con Richard abbiamo un ottimo rapporto fuori dal campo, anche se apparteniamo a generazioni diverse – le parole di Sinner – Questo è il tuo momento, per me è difficile parlare. Congratulazioni per la tua incredibile carriera, congratulazioni alla tua famiglia e il tuo team. Tutti si ricorderanno di te dopo il ritiro, congratulazioni per la carriera, ma soprattutto per la persona che sei. Ti auguro il meglio per il resto della tua vita”.
Il protagonista assoluto della giornata però è stato Gasquet, omaggiato dal Roland Garros con una cerimonia e un trofeo speciale sullo Chatrier, in cui è stato proiettato un video con tutte le più belle imprese del tennista, tra gli applausi del pubblico commosso. “Ho pensato tanto a questo giorno, sinceramente speravo non arrivasse mai ma ora è arrivato. E non potevo sperare di meglio”, le parole del francese che ha giocato 22 Roland Garros in carriera, ricordando anche quelli da spettatore insieme al padre. E poi la ”chance straordinaria di giocare questo tornei per 22 volte”. Gasquet ha infine ringraziato Sinner: “Grazie Jannik per la tua gentilezza, per le tue parole e per l’uomo che sei. Spero che avrai una grande carriera”.
Per Sinner, alla sedicesima vittoria consecutiva nei tornei del Grand Slam, il prossimo ostacolo a Parigi sarà Jiri Lehecka. Il ceco ha eliminato in quattro set la testa di serie numero 26, lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, e per la prima volta in carriera si ritrova al terzo turno dell’Open di Francia. I due si sono già affrontati in tre occasioni e il numero 1 del mondo ha sempre vinto senza mai perdere un set: nel 2019 al Challenger di Ostrava (unico precedente sulla terra) e nel 2024 a Indian Wells e Pechino. Appuntamento a sabato per il quarto atto.