Roland Garros: Alcaraz si distrae ma supera Marozsan. Fuori Ruud

Nonostante qualche piccola distrazione, Carlos Alcaraz si qualifica per il turno del Roland Garros 2025: lo spagnolo batte in quattro set l’ungherese Fabian Marozsan col punteggio di 6-1 4-6 6-1 6-2 e in qualche modo “vendica” il ko subito due anni fa agli Internazionali d’Italia. Il numero 56 del mondo aveva infatti sgambettato Alcaraz nella sua prima apparizione a Roma, approfittando di uno spagnolo non in grande condizione dopo il successo di pochi giorni prima a Madrid. Stavolta il numero 2 del mondo non si è fatto sorprendere, pur lasciando per strada il secondo set a causa di qualche piccolo passaggio a vuoto e di un buon Marozsan, giocatore che probabilmente avrebbe le potenzialità per una classifica migliore di quella attuale. Alla fine sono 41 i vincenti dello spagnolo contro i 25 errori non forzati, un saldo positivo che riflette una prestazione comunque buona.

“Credo di aver giocato davvero un ottimo match – ha detto in conferenza stampa lo spagnolo –, e non credo di aver smarrito la concentrazione nel secondo set. Semplicemente, il mio avversario ha alzato tantissimo il suo livello, giocando meglio di me. Sono fiero di come ho saputo resettare tutto in avvio di terzo, giocando due ottimi set per chiudere l’incontro. È il vantaggio che offrono i tornei del Grande Slam, al meglio dei cinque set. C’è più spazio per aggiustare ciò che non funziona. Nei giorni senza incontri – spiega Alcaraz – la mia routine dipende dal tipo di match che ho giocato il giorno precedente. Per esempio, dopo un impegno come quello odierno, domani mi allenerò una quarantina di minuti, un’ora al massimo, giusto per mantenere il feeling con la palla. Certo di godermi il più possibile i giorni di riposo, provando a recuperare al meglio ma anche a prendermi del tempo per me stesso, visitando la città e facendo altre cose oltre al tennis. Staccare un po’ la mente aiuta”.

Adesso per Carlitos ci sarà un terzo turno contro Damir Dzumhur: il bosniaco ha battuto contro pronostico la testa di serie numero 31, il francese Giovanni Mpetshi Perricard. Quel che è certo è che in un eventuale quarto di finale Alcaraz non troverà dall’altra parte della rete Casper Ruud. Il norvegese è stato eliminato a sorpresa dal portoghese Nuno Borges in quattro set (2-6 6-4 6-1 6-0): a condizionare il due volte finalista a Parigi un infortunio al ginocchio sinistro accusato durante il secondo set che ne ha compromesso la mobilità. Un tonfo clamoroso per Ruud, che non veniva eliminato così precocemente al Roland Garros dal 2018, anno della sua prima partecipazione: la sconfitta costerà al norvegese l’uscita dalla top 10 con il rischi o di ritrovarsi fuori anche dalla top 15. “Spero non sia nulla di grave – ha dichiarato Ruud nel dopo partita -. Da circa due settimane ho un dolore al ginocchio sinistro, che riuscivo a gestire in allenamento, ma è peggiorato durante le partite perché è difficile controllare i movimenti a questo livello di intensità. Ho deciso di ritirarmi dal torneo di Ginevra per vedere se la situazione migliorava, ma non è successo”.

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