A Indian Wells sorteggiato il primo Masters 1000 dell’anno, Alcaraz difende il titolo

Dopo le polemiche del caso Sinner e il lungo prologo tra le piccanti atmosfere dell’America del Sud e il chiuso dei palazzetti della fredda Europa si torna a fare sul serio. Il Sunshine Double, una specie di Slam, meno prestigioso ma più faticoso, parte a Indian Wells, dove – ma allora non lo sapevamo – Sinner venne trovato una prima volta positivo dall’antidoping. Vinse Alcaraz, dopo aver superato proprio Sinner in una semifinale complicata all’inizio ma poi decisamente dominata. Quest’anno lo spagnolo, testa di serie numero 2, comincerà contro Halys, buon semifinalista a Doha, e poi controllerà a che punto si trova Shapovalov, che ha dato segni di risveglio vincendo il primo “500” della sua carriera. Alcaraz dovrebbe poi trovare uno tra Korda e Dimitrov (se ha superato i suoi problemi fisici) e poi sarebbe l’ora di Djokovic, anche se il serbo visto a Dubai non è sembrato tanto in palla. Djokovic fra l’altro potrebbe giocare il suo primo turno contro Kyrgios, ma le condizioni dell’australiano, che esordirà contro un qualificato sono un mistero. Ad ogni modo il pericolo maggiore per il vincitore di 24 slam, arriverà dal vincente tra Hurkacz e de Minaur.
In semifinale ci dovrebbe essere Fritz ma quello spicchio di tabellone pare molto complicato. Se i primi due incontri sarano contro due specialisti della terra rossa come Baez e Tabilo, agli ottavi troverà uno tra Auger Aliassime, Shelton o Draper, senza considerare che da quelle parti c’è pure Fonseca. Prima di Alcaraz dovrà vedersela invece verosimilmente con Rublev, che esordirà contro Arnaldi ma ha un tabellone abbastanza abbordabile.

La metà superiore del tabellone, quella della testa di serie numero 1, Alexander Zverev, ha anche due italiani tra la teste di serie, Musetti e Berrettini. Il primo è capitato nel quarto di Medvedev, l’altro in quello di Zverev. La speranza è che entrambi arrivino quanto meno allo scontro con il russo e il tedesco, anche se ovviamente non sarà una passeggiata neanche prima. Musetti potrebbe trovare subito Opelka e poi Fils e Ruud, prima del quarto contro Daniil; Berrettini ha sulla sua strada di nuovo Tsitsipas e, se riesce a prendersi la rivincita di Doha, Rune. Non semplicissimo.

Tra gli italiani, oltre ai citati Arnaldi, Musetti e Berrettini, ci saranno anche Nardi e Cobolli – nella parte alta del tabellone, dalle parti di Medvedev – Darderi e Sonego – in quella bassa, dalle parti di Djokovic. La speranza è che un paio di loro vincano un paio di partite. Dalle qualificazioni infine potrebbero arrivare buone notizie da Gigante e Zeppieri, che si giocano l’accesso al main draw contro van De Zandschulp (difficile) e Kukushkin (si può fare).

Ma ecco i possibili accoppiamenti dal terzo turno in poi. [19

[1] A. Zverev vs [31] G. Mpetshi Perricard
[19] T.. Machach (A. Bublik) vs [16] F. Tiafoe
[12] H. Rune vs [18] U. Humbert
[28] M. Berrettini vs [8] S. Tsitsipas
[4] C. Ruud vs [26] A. Popyrin
[20] A. Fils vs [15] L. Musetti
[10] T. Paul vs [23] J. Lehecka
[31] A. Michelsen (F. Cobolli) vs [5] D. Medvedev

[7] A. Rublev (M. Arnaldi) vs [32] B. Nakashima
[22] K. Khachanov vs [11] B. Shelton
[13] J. Draper (J. Fonseca) vs [17] F. Auger-Aliassime
[30] A. Tabilo vs [3] T. Fritz
[6] N. Djokovic (N. Kyrgios) vs [25] F. Cerundolo (A. Davidovich Fokina)
[21] H. Hurkacz vs [9] A. de Minaur
[14] G. Dimitrov vs [24] S. Korda
[27] D. Shapovalov vs [2] C. Alcaraz

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