Arnaldi, estasi e delusione: alla fine vince Tsitsipas

Si interrompe negli ottavi di finale, con qualche rimpianto, la corsa di Arnaldi al Roland Garros 2024, sconfitto in 4 set dalla testa di serie numero 9 Tsitsipas, finalista nel 2021 in questo torneo.
3-6 7-6 6-2 6-2 dopo 3 ore e 11 minuti per il greco che ribalta un match davvero in salita per lui, con il sanremese che ha avuto 4 set point nel secondo parziale prima di perderlo al tie break.
Sembra Tsitsipas quello ad uscire meglio dai blocchi, con 3 palle break in apertura conquistate, ma ben annullate da Matteo che non gliele fa giocare e alla prima chance, nel quarto gioco, passa a condurre.
Arnaldi parte subito col piede sull’acceleratore, tirando sia di dritto che di rovescio e non lasciando scampo al greco di comandare col dritto: Stefanos non sfrutta altre 2 palle break nel settimo gioco e Matteo chiude per 6-3 dopo 34 minuti.
La partenza del secondo parziale è la fotocopia del primo, sia come gioco che come punteggio: Tsitsipas non sfrutta due chance nel secondo game e Arnaldi ottiene il break alla prima occasione nel quinto game.
Parziale sulle palle break di 0 su 7 per il greco e 2 su 2 per l’italiano.
Il tema tattico rimane lo stesso, Tsitsipas molto falloso, sia di rovescio che di dritto perché Arnaldi, ben solido sulla linea di fondo, gli toglie il tempo per ragionare e manovrare: il sanremese perfetto perché tira fuori il meglio di sé nei punti importanti, impedendo praticamente al greco di giocarsi le opportunità createsi.
Nel finale del secondo set però arriva la sliding door del match: Matteo non sfrutta 3 set point sul 5-3 in risposta (ben giocati dal greco) e uno sul 5-4 regalando poi, in un game in cui la prima latita, il contro break a Tsitsipas, concentrando la maggior parte dei suoi errori in questo frangente.
Si va al tie break, Arnaldi non riesce ad allungare nonostante abbia per due volte un mini break di vantaggio e, dal 4-3 a favore, subisce un parziale di 0-4 che consente a Tsitsipas di pareggiare il conto dei set e soprattutto di tranquillizzarsi.
L’equilibrio si interrompe subito nei due set successivi, con il greco che ormai è padrone del gioco e Arnaldi che è calato bruscamente di intensità, sia fisica che mentale: break in apertura per Tsitsipas che, dopo aver sfiorato il bis nel terzo game, allunga nel quinto.
6-2 dopo 45 minuti con linguaggio del corpo sempre più negativo per il numero 3 d’Italia che sembra aver mollato anche mentalmente: infatti anche nel quarto arriva subito il break in apertura per il greco che dopo pochi minuti si invola sul 4-0.
6-2 bissato e Tsitsipas vola ai quarti di finale dove presumibilmente affronterà Alcaraz nella rivincita del match giocato l’anno scorso sempre ai quarti: 12 mesi fa fu dominio dello spagnolo, che travolse 6-1 6-2 7-6 il greco.
Esce a testa alta Arnaldi dallo slam parigino, dove ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale in questo torneo: lo ha fatto vincendo due match da sfavorito, soprattutto quello di terzo turno contro il numero 6 del mondo Rublev.
Ottenuto il pass per tornare su questi campi fra meno di 2 mesi, in occasione delle olimpiadi parigine, Matteo può essere soddisfatto perché a fine torneo dovrebbe ottenere il suo best ranking al 34esimo posto, a pochi passi dall’ottenere una testa di serie a Wimbledon.

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