Roland Garros

Sorpresa Cocciaretto: fuori Haddad Maia. Buon esordio per Paolini

Proprio allo scoccare della mezzanotte arriva la notizia più bella per la giornata italiana al Roland Garros, quando Elisabetta Cocciaretto ha completato la vittoria forse più bella della carriera col 3-6 6-4 6-1 ai danni di Beatriz Haddad Maia, semifinalista 12 mesi fa.

Una partita splendida per l’azzurra, con numeri davvero positivi nelle statistiche e un totale di vincenti di gran lunga superiore agli errori considerati gratuiti. Ben 42, a fronte di 30, distribuiti in crescendo nell’arco delle due ore e mezza di gioco ma dove a spiccare è stata la qualità del rovescio che non soffriva quasi per nulla la diagonale mancina della brasiliana e in generale impattava la palla perfettamente, riuscendo a imprimere spinta e precisione con grande fluidità.

I problemi del primo set sono stati messi da parte con una risalita importante nel secondo parziale, quando la partita è divenuta una lotta serrata e ha retto molto bene al rientro della numero 14 del mondo dal 4-2 al 4-4, vincendo molto bene quel delicato nono game al servizio e strappando la battuta sul 5-4 dove Haddad Maia ha cominciato male e ha finito subendo i colpi proprio dal lato sinistro dell’azzurra. Emblematico, alla fine, il computo sui vincenti di rovescio: 18 per Elisabetta, appena 3 per Beatriz, ritrovatasi senza armi perché il palleggio non bastava e l’umidità probabilmente le rendeva difficili i cambi in lungolinea contro il buon atletismo della marchigiana che si imponeva nei primi, delicati, game del set decisivo e allungava nel punteggio.

Bravissima, Cocciaretto non si è accontata del 3-0 di vantaggio e ha continuato ad attaccare, mantenedo sempre il controllo del gioco con quell’anticipo che levava tempo ad Haddad Maia e non le dava modo di riorganizzarsi per avanzare nel campo, portandola sempre più in ritardo. Non avrà magari troppa potenza, ma stasera aggrediva la palla e guidava le operazioni. Sul 5-1, col servizio, se l’è cavata alla perfezione e ora avrà Cristina Bucsa, che ha superato 6-4 6-1 Yulia Starodubtseva.

Bene anche la numero 12 del seeding Jasmine Paolini, che ha battuto a inizio giornata 6-3 6-4 Daria Saville in una partita dove il pericolo maggiore per la toscana è stato il rischio di perdere la concentrazione nella lunga pausa per pioggia sul finire del match. La sospensione più grande, infatti, è giunta sul 6-3 5-3 e pur con l’australiana che ha tenuto il nono game alla ripresa non è stato sufficiente per impedire alla toscana di perdere il filo e nel decimo game è arrivata la chiusura. Al prossimo turno avrà la lucky loser Haley Baptiste, vincitrice nel derby statunitense contro Kayla Day per 4-6 6-2 6-2.

Diego Barbiani

Share
Published by
Diego Barbiani

Recent Posts

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

1 giorno ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

2 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago

Halep accusa l’ITIA di doppio standard con Swiatek, ma ci sono pesanti distinguo

Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…

3 settimane ago