Sabalenka vince e ritrova Badosa, comoda giornata per Rybakina

Aryna Sabalenka ed Elena Rybakina han vissuto un’altra giornata abbastanza tranquilla al Roland Garros, continuando nel loro percorso nella parte bassa del tabellone e riuscendo anche a evitare i consueti problemi di questa prima settimana con la pioggia che ha complicato tantissimo i programmi di gara giorno dopo giorno. La direttrice del torneo, Amelié Mauresmo, a tal proposito ha comunicato che occasionalmente per domani, venerdì 31 maggio, il primo match su tutti i campi sarà anticipato alle 10. Questo varrà anche per il Philippe Chatrier, aggiungendo così una partita alle consuete tre della sessione diurna.

Per quanto riguarda le teste di serie numero 2 e 4, invece, fin qui si è trattato di quasi sommaria amministrazione. All’esordio Sabalenka aveva perso tre game contro Erika Andreeva, oggi ne ha concessi quattro alla qualificata Moyuka Uchijima. La giapponese ha cercato principalmente di rallentare il gioco, caricando tanto spin e cercando di sfruttare un rimbalzo alto per invogliare l’avversaria a spingere su una palla non comoda. Ha ricavato qualcosa nei primi game, ma non aveva la profondità e la spinta di palla necessaria per portare l’idea oltre i 30 minuti circa. Fino al 2-2, con Sabalenka ancora poco centrata, è riuscita a far buona figura e raccogliere qualche punto gratuito, ma sul 2-3 al primo accenno di difficoltà al servizio ha visto finire la sua giornata. Doppio fallo per lo 0-30, seconda tenera sul dritto di Aryna per il 30-40 e break che ha spianato la strada alla numero 2 del mondo, ormai in comando e che ha chiuso 6-2 6-2. Per lei, al prossimo turno, una terza sfida contro Paula Badosa negli ultimi due mesi con la spagnola che ha rimontato un set di svantaggio anche oggi e ha battuto 4-6 6-1 7-5 Yulia Putintseva.

Qualche game in più è stato lasciato invece da Rybakina, senza comunque avere grandi affanni contro Arantxa Rus. L’olandese ha un po’ di esperienza di Uchijima ma non ha avuto vere possibilità di far qualcosa se non a metà del secondo set quando un game al servizio poco efficace della kazaka ha voluto dire un improvviso break subito e 4-2 per Arantxa che però non ha saputo capitalizzare, andando subito sotto 0-30 e cedendo alla fine il vantaggio. Per Elena quello è stato un po’ una sveglia, perché al servizio sembrava essere in gran controllo e le condizioni indoor finivano per darle una mano ancor più rilevante tanto che solo nel secondo parziale ha concluso con l’85% di prime palle in campo. Di fatto, sono solo sette i punti che ha perso con la battuta e da quel 2-4 al 6-4 il percorso è stato relativamente agevole per completare la giornata 6-3 6-4 e attendere al prossimo turno Elise Mertens o Petra Martic.

Sarà Dayana Yastremska, nel frattempo, l’avversaria di Coco Gauff nella giornata di domani con l’ucraina che si è imposta 6-2 6-0 contro Wang Yafan. Ancora da capire invece chi tra Jana Fett e Marie Bouzkova sfiderà invece Iga Swiatek, con la ceca avanti 6-2 1-0 ma la pioggia che ha interrotto tutto.

Dalla stessa categoria