ATP Indian Wells, Berrettini: che delusione. Matteo sconfitto all’esordio contro Daniel

Ormai, quella italiana in questa edizione di Indian Wells, è una vera maledizione.

In attesa che Camila Giorgi scenda in campo contro Jessica Pegula nell’ultimo match sullo Stadium 1, il bilancio aggiornato parla di una sola vittoria su 10 partite giocate dallo scorso martedì.

L’ultima, pesante, battuta d’arresto è quella di Matteo Berrettini che con 50 errori gratuiti messi a referto è stato sconfitto 7-6(5) 0-6 6-3 contro il giapponese Taro Daniel. Una partita molto negativa per il finalista di Wimbledon 2021, che ha lasciato strada al numero 103 del mondo in una serata che ha vissuto soltanto di qualche minuto all’inizio con qualche speranza potesse invertire la tendenza molto negativa di questi giorni.

La testa di serie numero 20, preso immediatamente il break del 2-0, ha ceduto subito la battuta cominciando coi primi dritti errati. Si vedeva, in questi giorni, un Matteo molto imbronciato durante gli allenamenti e la sensazione è che quei malumori che si trascinava dietro si siano riproposti tutti stasera. Nel freddo dello Stadium 3, in una giornata allungatasi abbastanza a causa dello scroscio d’acqua non lungo ma importante caduto poco dopo le 16, le condizioni erano abbastanza diverse rispetto anche solo alla prima parte della giornata odierna. C’era relativa facilità da parte di Berrettini di tenere la battuta, ma il livello è rimasto troppo altalenante. Non sfondava da fondo, non faceva male con lo slice, e il nervosismo aumentava sempre più. Nel tie-break ha cercato di scuotersi col minibreak per il 4-2, ma il giapponese ha ripreso lo svantaggio ed esaltandosi dopo il punto del 5-5 si è portato fino al set point, concretizzato, per il preziosissimo vantaggio.

Quanto speso da Daniel ha pagato il conto nel secondo set, dove Berrettini è riuscito a scappare e vivere il suo momento migliore della serata. Quanto fosse fragile, però, quel momento si è visto nell’inizio del set decisivo dove Matteo è crollato tra errori suoi e punti esaltanti di un avversario che a un certo punto si è dilettato pure con un tweener mentre l’azzurro steccava persino uno smash comodo a campo aperto. Il punto del 3-0, con la voleè di Berrettini che rimbalzava tre volte sul nastro prima di cadere nel suo lato di campo è la fotografia migliore della serata pesantemente negativa. Pur evitando lo 0-4, l’azzurro non ha saputo crearsi opportunità in risposta. Nemmeno sul 3-5, quando risaliva da 40-0 in risposta approfittando anche di un po’ di tensione per il giapponese che però, alla terza occasione, ha raccolto la vittoria dopo una brutta risposta di rovescio.

Finisce qui, dunque, il percorso californiano della testa di serie numero 20, spentasi in una serata dove è girato tutto storto.

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