Djokovic batte ancora Tsitsipas, il favorito delle Finals è lui

[8] N. Djokovic b. [2] S. Tsitsipas 6-4 7-6(4)

Dopo il derby russo, nella sessione serale è il turno della sfida, divenuta un classico negli ultimi anni (12 sfide prima di questa) tra Djokovic e Tsitsipas.
Tra i due ci sono sempre stati match molto equilibrati ma il greco non vince da 3 anni (Shanghai 2019) ed è in serie negativa contro Djokovic da 8 sfide.
Si sono affrontati due settimane fa a Parigi Bercy e ne uscì una partita molto emozionante, vinta dal serbo al tie break del terzo.
Partenza sprint di Nole che ottiene il break nel primo game, rispondendo sempre al greco che però, dal canto suo, commette qualche errore evitabile.
Da quel momento succede poco nel primo set: Djokovic molto tranquillo gestisce i suoi turni di servizio, senza strafare e lascia andare il braccio in risposta.
Il greco concederà poco sui suoi servizi dopo il break iniziale ma non riesce mai ad impensierire Nole: spinge sempre a tutta col dritto, sia dal lato destro che dal lato sinistro quando ci riesce ma purtroppo per lui, quando Nole gli prende il rovescio, il punto è quasi sempre del serbo.
Dopo 35 minuti è 6-4 per Djokovic.
Ad inizio secondo set, Tsitsipas diventa ancora più aggressivo, fa anche qualche serve and volley e inizia a gasarsi con la spinta del pubblico.
Djokovic nel quarto game, complici due doppi falli consecutivi, gli offre la palla prima break del match: ma tira fuori il meglio di se, gioca due ottimi punti in spinta chiudendo di volo e anche lui incita la folla.
In questa fase il match è decollato: ritmo alto, tanti vincenti, ottime sortite a rete ed entrambi i contendenti che incitano il pubblico a farsi sentire.
Tsitsipas si issa sul 15-30 nell’ottavo game ma Djokovic si tira fuori con un servizio sempre più efficace: stessa situazione capita al serbo in risposta, dopo due steccate di rovescio di Stefanos, ma in questo caso il giocatore alla battuta si tira fuori grazie all’aiuto del servizio.
Si arriva al tie break senza ulteriori sussulti del giocatore in risposta: il primo mini break è di Djokovic, nel quarto punto, con un super passante di rovescio.
Djokovic ottiene un altro mini break e si invola sul 5-1, il greco accorcia le distanze fino al 5-4, ma Djokovic non trema e chiude 7-4 dopo un’ora e 38 minuti.
Mercoledì Djokovic affronterà Rublev per chiudere il discorso qualificazione mentre Tsitsipas, che comunque ha disputato un ottimo match (specialmente nel secondo set), affronterà Medvedev in un match da dentro o fuori.
Alla luce di quanto visto in questi due giorni, il favorito numero 1 non può che essere Djokovic: livello molto più alto in questo girone rispetto a quello visto ieri anche da parte degli altri contendenti al trono dei maestri.

Dalla stessa categoria