ATP Napoli, buona la prima per Musetti, Berrettini e Fognini

Finalmente una giornata fortunata a Napoli dopo gli imprevisti dei giorni precedenti: si giocano quasi tutti i match in programma, che vedevano in campo 11 sfide, 3 di primo turno più tutti gli ottavi di finale.
Primo match sul centrale vede impegnato il nostro Francesco Passaro, qualificato,  nella rivincita di settimana scorsa con l’americano Mcdonald: purtroppo per lui, il risultato non cambia.
6-4 7-5 settimana scorsa e 6-3 7-5 oggi; l’impressione è che per il ragazzo classe 2001 questi match lo aiuteranno a crescere ma probabilmente non sono ancora alla sua portata.

Il secondo match sul centrale vede l’esordio del nostro Fabio Fognini (sconfitto al primo turno di doppio con l’amico Bolelli) contro il francese numero 116 atp Grenier: il pubblico è bello caldo, Fabio ha ottimi ricordi in questa città (indimenticabile la vittoria in Davis contro Murray per 3-0!) e il match è equilibrato.
Primo set davvero spettacolare di Fognini che delizia il pubblico partenopeo con il suo vasto repertorio: rovesci lungo linea, palle corte, pallonetti e ottime spaccate in difesa. Dopo 55 minuti siamo 1-0 per il nostro portacolori.
Purtroppo la costanza non è mai stata il suo forte e la partenza del secondo set lo testimonia: qualche errore di troppo e in un amen si ritrova sotto 3-0. Rischia il doppio break nel quarto game, ma non può evitarlo nel sesto game.
Dopo un sussulto d’orgoglio nel settimo game, ottenendo il contro break, non riesce ad evitare che il francese chiuda il set nel 9 game per 6-3.
Il terzo set si apre sulla falsariga del secondo, con Fognini in sofferenza al servizio (5 palle break annullate nei primi giochi del terzo): dal nulla però, Fabio alza di gran lunga il livello , ottiene il break decisivo nel sesto game e nel settimo game vola per 5-2.
Qui il francese inizia a polemizzare col pubblico, a suo parere troppo focoso nei confronti del taggiasco.
Fognini non si fa distrarre e dopo pochi minuti col servizio per 6-3 dopo 2 ore e 48. Tornerà in campo nell’ultimo match sul centrale contro la tds numero 1 Carreno Busta.

Dopo di lui arriva Matteo Berrettini che affronta Carballes Baena per la rivincita dopo la brutta sconfitta di Firenze.
Dopo un inizio balbettante (palla break per lo spagnolo nel secondo game) Berrettini mette il pilota automatico e travolge lo spagnolo: break nel settimo gioco che gestirà senza troppi patemi fino al 6-4 finale.
Nel secondo set ancora meglio il romano, che ottiene il break nel primo game e non concede niente più allo spagnolo: ottiene un secondo break nel quinto game, non sfrutta un match point in risposta nel settimo game ma chiude comodamente al servizio nell’ottavo.
6-4 6-2, 8 ace, dritto che torna a far male, rivincita ottenuta e fiducia in grande crescita per Berrettini che adesso sembra essere il grande favorito per vincere il torneo.
Il prossimo avversario per lui sarà il giapponese Daniel che ha battuto in due set l’argentino Cachin.

Altro giro altro italiano in campo: stavolta è il turno di Musetti contro uno degli avversari più ostici per lui.
Laslo Djere, serbo numero 78 atp, ha sconfitto il carrarino per 5 volte in 6 incontri.
Prima parte del match interlocutoria, 10 game senza sussulti, fin quando Djere non alza il livello della contesa da fondo e si issa sul 15-40 sul servizio di Lorenzo: ma qui il ragazzo classe 2002, tira fuori il meglio di sé, servendo 4 prime e non facendo mai entrare nello scambio il serbo (pregevole il serve and volley sulla prima palla break).
E non finisce qui: nel dodicesimo game, Djere va letteralmente fuori giri e regala il break al numero 24 del mondo.
E il copione del secondo set segue quello del finale del primo: Musetti tiene agevolmente il servizio e Djere completa il disastro iniziato pochi minuti prima.
Break per il carrarino che non offrirà più palla break al serbo, recupera da 15-30 nel nono game e chiude per 6-3 assicurandosi i quarti di finale contro Galan (uscito vincente dalla sfida con Borges).
Da segnalare un grande punto di Musetti nel secondo set, un bellissimo tweener in pallonetto atterrato a pochi centimetri dalla linea di fondo.
L’ultimo match di serata prevede la decima sfida tra la tds numero 1 Busta e Fognini (7-2 precedenti per lo spagnolo).
Non una grande partenza per Fabio, che perde due volte il servizio e si ritrova 3-0: il gioco viene sospeso, l’umidità della serata partenopea non consente di continuare il match.
Forse non una cattivissima notizia per Fognini che oggi aveva già giocato per oltre due ore e mezza stamane.

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