ATP Newport: Cressy supera anche Isner, finale show contro Bublik

Ci sarà certamente da divertirsi stasera dalle parti della Hall of the Fame, santuario un po’ così del tennis. Le semifinali hanno infatti avuto il risultato che un po’ tutti speravano, e se c’erano pochi dubbi sulla vittoria di Aleksandr Bublik – che ha fatto valere l’enorme differenza di talento contro il sorprendente Kubler – le prestazioni di John Isner da queste parti facevano temere. Ma Maxime Cressy continua a crescere – comunque vada sarà per la prima volta in top40 – e la vittoria contro il più vecchio connazionale darà altro slancio per insistere su questo splendido serve and volley, anche ieri così efficace.

Cressy ha dominato il primo set, quando dopo i primi game di studio è scappato via a Isner, che nemmeno col servizio è riuscito a difendersi. Per quanto possa sembrare incredibile Isner ha vinto meno ella metà dei punti giocati sul suo servizio e se si considerano i soliti problemi in risposta – un solo punto vinto – è già andata bene che abbia racimolato un paio di game.
Nel secondo set la musica è cambiata , Isner ha alzato un po’ la percentuale di prime ma soprattutto Cressy ha faticato di più in risposta. All’esperienza di Isner è poi stato sufficiente un game, il quinto, in cui Cressy ha un po’ rallentato il forcing per brekkare e portarsi in parità.
Il parigino – Cressy è nato in Francia anche se è naturalizzato statunitense – a questo punto è stato bravo ad aumentare la concentrazione, ritrovare una certa continuità in risposta e a mantenere un alto rendimento al servizio. Isner si è salvato una prima volta nel quarto game ma nell’ottavo non ha trasforamto due palle per il 4 pari e ha perso il servizio. Cressy ha rintuzzato l’ultimo attacco salvando due palle break consecutive e chiudendo al primo match point.

Terza finale dell’anno – e in carriera – per Cressy, che aveva cominciato a Melbourne, impegnando a fondo Nadal. Per lui è la seconda sull’erba, dopo quella di un mese fa persa al tiebreak del terzo set contro Fritz. Con Bublik samo lì, anche se il kazakho (naturalizzato anche lui) è uno che finali ne ha già fatte cinque – una proprio a Newport contro Isner) e che ha vinto l’ultima contro Zverev a Montpellier. Ad ogni modo sarà una partita per palati raffinati, l’esatto contrario di quella che si giocherà a Bastad. C’è tennis per tutti.

Semifinali

[3] A. Bublik vs J. Kubler 6-3 6-2
[4] M. Cressy b. [2] J. Isner 6-2 4-6 6-3

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