WTA Eastbourne: Serena Williams, esordio vincente con Jabeur (in doppio). Giorgi sfiderà Muguruza

A un anno dall’ultimo match ufficiale, Serena Williams è tornata protagonista nel circuito WTA.

L’ex numero 1 del mondo, che una settimana fa ha annunciato un po’ a sorpresa il rientro in campo per la seconda parte della stagione su erba, è volata a Eastbourne per mettere qualche set/partita nelle gambe prima di entrare in tabellone a Wimbledon.

Oggi, dopo un set e mezzo di gambe e colpi abbastanza arrugginiti, è riuscita a sbloccarsi e assieme a Ons Jabeur ha raccolto il successo per 2-6 6-3 13-11 contro Marie Bouzkova e Sara Sorribes Tormo. Una coppia, quella tra la statunitense e la tunisina, veramente sorprendente e creatasi per volontà proprio di Serena, che ha scelto la vincitrice di Berlino mandando in visibilio la stessa Jabeur, che oggi non riusciva a essere concentrata, rideva, si irrigidiva, perdeva il filo del gioco.

Può capitare, quando si gioca assieme a una leggenda vivente che ha ormai 41 anni e comunque avrà sempre questa aura di grandezza spropositata rispetto alle altre. Motivo per cui ci si chiede se queste “sgambate” della ex numero 1 del mondo possano servire a ridarle qualche automatismo soprattutto a livello atletico, ben sapendo che ormai alla sua età avrà limiti importanti, ma se messa a operare nel solito arco di due/tre metri dimostra sempre di essere di altra categoria. Malgrado poi errori vari, stecche o palle colpite lunghe. Non si perde il talento per l’età che avanza o la lontananza dai campi.

In singolare, invece, la giornata è stata orrenda per le prime teste di serie. Nessuna delle prime quattro approda agli ottavi di finale. Con la numero 2 dl seeding (Anett Kontaveit) fuori per forfait, sono uscite la numero 4 Karolina Pliskova (1-6 6-4 6-4 in favore della wild-card Katie Boulter), la numero 3 Maria Sakkari (3-6 7-5 6-4 in favore di Anhelina Kalinina) e la numero 1 Paula Badosa (6-4 6-3 per la wild-card Jodie Burrage). Così la testa di serie più alta rimasta in gara è Garbine Muguruza, che ha battuto ieri Magdalena Frech 6-1 7-6(7) e affronterà ora la nostra Camila Giorgi, impostasi 7-5 6-4 contro Rebecca Marino malgrado 12 doppi falli e tanti errori.

Tra le teste di serie, sono uscite oggi anche la numero 7 Barbora Krejcikova (4-6 6-3 6-4 per Marta Kostyuk), la numero 9 Elena Rybakina (1-6 7-5 6-3 per Lesia Tsurenko) e la numero 13 Elise Mertens, sconfitta 6-2 2-6 6-1 dalla connazionale Kirsten Flipkens, che su erba sa giocare davvero bene (semifinalista a Wimbledon nel 2013) ma che è al penultimo torneo della carriera, avendo anticipato che chiuderà il proprio cammino in singolare nello Slam londinese al via lunedì prossimo.

Risultati (singolare) secondo turno

[WC] J. Burrage b. [1] P. Badosa 6-4 6-3
[15] B. Haddad Maia b. K. Kanepi 6-4 3-6 6-3
[LL] L. Tsurenko b. [9] E. Rybakina 1-6 7-5 6-3
M. Linette b. [17] A. Riske 7-6 3-6 7-6
[WC] K. Boulter b. [4] Ka. Pliskova 1-6 6-4 6-4
[14] P. Kvitova b. [Q] D. Vekic 6-1 7-6(1)
[10] J. Teichmann vs H. Dart
M. Kostyuk b. [7] B. Krejcikova 4-6 6-3 6-4
[8] A. Ostapenko b. A. Tomljanovic 6-4 6-4
[11] M. Keys b. L. Davis 6-4 6-3
[16] Y. Putintseva b. S. Sorribes Tormo 7-5 6-2
A. Kalinina b. [3] M. Sakkari 3-6 7-5 6-4
[5] G. Muguruza b. M. Frech 6-1 7-6(7)
[12] C. Giorgi b. [LL] R. Marino 7-5 6-4
[Q] K. Flipkens b. [13] E. Mertens 6-2 2-6 6-1
[LL] V. Tomova b. S. Rogers 4-6 6-3 6-2

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