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23 Mag 2022 16:24 - Roland Garros
Roland Garros: ok Swiatek, 6-0 n.14 nel 2022. Andreescu e Azarenka si salvano, Anisimova batte Osaka
di Diego Barbiani
È cominciato con un nuovo successo, il ventinovesimo di fila, il cammino di Iga Swiatek al Roland Garros.
La grande favorita del tabellone femminile ha avuto un impegno abbastanza comodo contro l’ucraina Lesia Tsurenko, sconfitta 6-2 6-0 in meno di un’ora.
Il risultato finale probabilmente non era mai in grande discussione, ma interessava più, oggi, capire con che atteggiamento la numero 1 del mondo avrebbe approcciato questo Slam. Parigi è un luogo per lei importante non solo per la vittoria nel 2020: nel 2019 raggiunse il quarto turno alla prima apparizione, perdendo soltanto contro Simona Halep e soffrendo un po’ di mal di schiena. L’exploit del 2020, con la rivincita sulla rumena sempre al quarto turno, ha aperto la strada alla sua crescita e i quarti di finale del 2021 le hanno lasciato tanta amarezza più per come si sono sviluppati quegli ultimi giorni dove cominciava a subire la pressione di chi deve difendere il titolo e non aveva mai vissuto uno scenario così.
Ora, 2022, Swiatek ha cominciato il suo primo Slam da numero 1 del mondo e con una lunghissima serie di vittorie, la quarta migliore dal 2000. Mentalmente era molto centrata per gran parte del match, tanto da arrabbiarsi per qualche colpo non colpito bene sul 5-0 nel secondo parziale. La partenza è stata di buon livello, con subito un vantaggio di 3-0 e soprattutto l’ottima mobilità in campo accompagnata dalla gestione dei punti spingendo ma senza voler strafare. Di rilevante, probabilmente, c’è che Tomasz Wiktorowski, il suo allenatore, non era in panchina e non è ancora arrivato a Parigi. Dai media polacchi, però, giunge voce che l’ex allenatore di Agnieszka Radwanska è dovuto rimanere in Polonia per problemi personali e dovrebbe tornare a disposizione domani, in tempo per il match di secondo turno di giovedì contro Alison Riske che ha superato 6-3 6-3 Dayana Yastremska.
Avanti, pur soffrendo, anche Bianca Andreescu. La canadese era sotto 3-6 1-3 contro la qualificata Ysaline Bonaventure. È stata anche a tre punti da una eventuale sconfitta, ma si è tirata su col proprio servizio e sul 5-5 ha finalmente alzato il livello da fondo campo e tagliato, soprattutto, il numero di errori gratuiti. La belga, che stava giocando comunque una partita di buon spessore, si è arresa e nemmeno la sospensione per pioggia sul 3-0 e palla del 4-0 Andreescu al terzo ha cambiato le cose, con la campionessa dello US Open 2019 che ha concluso 3-6 7-6(1) 6-0 e mercoledì avrà al secondo turno Belinda Bencic, ieri vincitrice del suo match d’esordio. Avanti con grande fatica anche Victoria Azarenka, che si era complicata tantissimo la vita nel primo parziale perdendolo 9-7 al tie-break contro Ana Bogdan, capace di rientrare da 2-5. Nel secondo le due sono state punto a punto fino al nuovo tie-break, questa volta vinto dalla bielorussa che ha finito poi per imporsi 6-7(7) 7-6(1) 6-2. Per lei ora ci sarà Andrea Petkovic, che ha superato 7-5 6-4 Oceane Dodin.
Nella riedizione invece del match di terzo turno dell’Australian Open, Amanda Anisimova ancora una volta ha battuto Naomi Osaka. In quell’occasione la statunitense si era imposta 10-5 al super tie-break, salvando due match point; stavolta i set sono stati solo due e la qualità è stata anche abbastanza buona. Poco tennis “da terra rossa” soprattutto per la giapponese ma è sembrata in crescita rispetto a quanto visto tra Madrid e Roma, tanto che i problemi oggi erano perlopiù nella scarsa percentuale di prime palle in campo. Eppure il risultato finale, contro una semifinalista su questi campi nel 2019, è stato un 7-5 6-4 che però chiude una nuova stagione sulla terra senza alcuna soddisfazione. Avanza al secondo turno anche Petra Kvitova, che ha sconfitto 7-6(0) 6-1 Anna Bondar.