WTA Tenerife: dopo l’esordio da incubo, Giorgi è arrivata facile in semifinale

Il match contro Aliona Bolsova di martedì scorso, le polemiche, i punti di penalità e i game di penalità comminati rimarranno forse qualcosa di unico, ma da quelle due ore e 45 minuti di enormi sbalzi Camila Giorgi ne è uscita molto bene.

L’azzurra, sfruttando anche un tabellone abbastanza comodo, si è spinta fino alla semifinale del WTA 250 di Tenerife, lì dove è anche l’unica testa di serie rimasta.

Ieri 6-1 6-2 a Danka Kovinic, oggi 6-1 6-1 ad Arantxa Rus. Tutto veramente facile per una giocatrice che ha messo in campo in entrambi i casi la grande differenza di forza e qualità che ci può essere, con le avversarie che non avevano particolari contromisure alla sua spinta. L’olandese soprattutto è apparsa perfetta per mettere in palla Camila, perché non ha un gioco che può creare grandi problemi in fase offensiva, senza particolare forza nel tramutare la palla avversaria in offensiva con un contrattacco.

Dopo queste due partite così facili, Giorgi avrà ora o la giovanissima Maria Camila Osorio Serrano, che da questa settimana diventa ufficialmente ‘Camila Osorio’ per la WTA e che ha eliminato la testa di serie numero 1 Elina Svitolina all’esordio, oppure l’ostica Saisai Zheng, giocatrice che è capace di mandare l’avversaria fuori fase e renderla molto fallosa.

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