di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
31 Mag 2021 20:05 - Roland Garros
Roland Garros, Osaka si ritira: “Mi prendo una pausa, è meglio per tutti”
di Diego Barbiani
Colpo di scena: dopo le vicende degli ultimi giorni Naomi Osaka ha annunciato il ritiro dal Roland Garros.
Non c’è un infortunio, non c’è una squalifica in ballo, ma la volontà di prendersi una pausa e di lasciare che il torneo, i giocatori e tutto l’ambiente possa tornare a concentrarsi sul tennis e non sulla sua persona.
Si conclude in maniera molto amara la vicenda sollevata dall’annuncio della giapponese del silenzio stampa a pochi giorni dall’inizio del torneo, con l’escalation di tensione culminata ieri nel comunicato dei 4 Slam che la minacciavano di pene più gravi di una multa di 15.000 dollari nel caso avesse continuato a non parlare con la stampa, arrivando anche a ipotizzare la squalifica.
Con un lungo comunicato la numero 2 del seeding dichiara forfait nel secondo Slam del 2021: “Ciao a tutti, quest anon è una situazione che avrei mai immaginato o sperato quando ho scritto quel post pochi giorni fa. Penso che ora la cosa migliore da fare per il torneo, per gli altri giocatori e per il mio benessere sia di ritirarmi così che tutti potranno tornare a concentrarsi solo sul tennis. Non ho mai voluto essere una distrazione e accetto che il mio timing non è stato pulito. Più importante, non volevo mai tirare in ballo la questione della salute mentale in altri termini o modi. La verità è che ho sofferto a lungo di depressione dopo la vittoria allo US Open 2018 e ho avuto un periodo molto duro per reagire. Chiunque mi conosce sa che sono molto introversa e chiunque mi abbia visto ai tornei sa che indosso le cuffie per isolarmi e per rilassarmi dalla mia ansia a livello sociale. Voglio chiedere scusa ai giornalisti, che si sono sentiti colpiti dal mio messaggio iniziale. Non sono una persona che parla in pubblico, e mi prende una forte ansia quando devo espormi di fronte alla stampa. Divento molto nervosa e mi stresso parecchio per dare una buona risposta. Così a Parigi mi sono sempre sentita vulnerabile e ho pensato fosse meglio saltare conferenze stampa per il mio benessere. Ho informato subito perché per me le regole sono troppo vecchie ormai, ma ho scritto al torneo per scusarmi e dire che mi sarei resa disponibile a parlare con loro a torneo finito. Ora mi prendo una pausa dal campo, ma quando sarà il momento vorrò veramente parlare con il circuito per discutere i modi in cui possiamo rendere le condizioni migliori per gli atleti, giornalisti e fan. Spero voi stiate bene, vi voglio bene e ci rivedremo più avanti”.