WTA Stoccarda: Kvitova vince la battaglia contro Sakkari, anche Barty e Kontaveit ai quarti

Petra Kvitova riesce a emergere dalla battaglia punto a punto contro Maria Sakkari e torna nei quarti di finale a Stoccarda.

Nel torneo WTA 500 in Germania la campionessa in carica si è imposta 6-3 3-6 6-3 contro la greca, in una partita poco spettacolare ma tiratissima dal punto di vista dell’equilibrio.

La miglior versione della ceca si è avuta nel primo parziale, dove ha preso il comando sul 2-1 e salvando palle break sul 3-1 e 4-2 ha poi condotto in porto abbastanza comodamente il parziale. Nel secondo però è andata via via smarrendo brillantezza. Ha evitato di finire sotto 0-4 con due palle break salvate sullo 0-3 e ha smarrito la chance del 4-4 in un game fiume, l’ottavo, dove ha salvato le prime sette palle break ma non ha potuto nulla sull’ottava.

Era una fase abbastanza fallosa della partita. Kvitova sembrava a corto di energie ma aveva qualche traiettoria, da mancina, a cui affidarsi. Sakkari non riusciva a essere più costante nei colpi da fondo, e si arrabbiava parecchio perché notava i (pochi) alti e (tanti) bassi della ceca. Alla fine è arrivato il 5-3, e con esso il 6-3 che ha rinviato tutto al set decisivo. A cominciare il terzo set ci si è messo un nuovo, infinito, turno di battuta stavolta dalla parte della greca, che ha impiegato 30 punti per chiudere il turno di battuta dell’1-1, salvando quattro palle break.

Kvitova riusciva a salire avanti, ma buttava subito via il break di vantaggio con un serve & volley abbastanza avventato sulla seconda palla break concessa per il 3-3. Nella volata finale era comunque lei ad avere i nervi d’acciaio e il break sul 4-3 le ha dato la vittoria: adesso o Angelique Kerber (6-2 6-2 contro la lucky loser georgiana Gorgodze) o Elina Svitolina, che si affronteranno domani.

Nella parte alta domani mattina apriranno il programma Aljona Ostapenko (6-4 7-5 alla qualificata Stefanie Voegele) contro Karolina Pliskova, che ha faticato parecchio come ormai le succede nell’ultimo periodo per battere la lucky loser Tamara Korpatsch, che ha servito sul 5-3 nel primo set e non ha sfruttato una ceca fin lì molto spenta e che si è salvata grazie a due buon punti vinti in quel nono game dal 30-30 per far sua l’inerzia del parziale. E comunque ha avuto bisogno di un terzo set per imporsi 7-5 3-6 6-3. La vincente di questa sfida avrà Ashleigh Barty, che ha fatto il suo esordio assoluto a Stoccarda con un 6-0 7-5 alla sempre pericolosa, su questi campi, Laura Siegemund. La finalista 2016 e campionessa 2017 è entrata nel match solo nel secondo set, ma tanto è bastato per creare qualche presupposto per un terzo set abbastanza intrigante soprattutto dopo le quattro palle break (tre consecutive) annullate sul 2-3. Barty però ne aveva di più, e sul 6-5 ha chiuso l’incontro al primo match point.

Nella parte bassa, invece, altra sconfitta per Sofia Kenin che non riesce a ripartire. In questo 2021 così sventurato fin qui si è aggiunto il 7-5 6-4 contro Anett Kontaveit, lei invece sempre a suo agio a Stoccarda e fin dal 2017 capace di arrivare almeno ai quarti di finale. Anche quest anno la tradizione è rispettata.

Risultati

secondo turno

[1] A. Barty b. L. Siegemund 6-0 7-5
[7] P. Kvitova b. M. Sakkari 6-3 3-6 6-3
A. Kontaveit b. [3] S. Kenin 7-5 6-4

primo turno

A. Ostapenko b. [Q] S. Voegele 6-4 7-5
[6] Ka. Pliskova b. [LL] T. Korpatsch 7-5 3-6 6-3
A. Kerber b. [LL] E. Gorgodze 6-2 6-2
M. Vondrousova b. M. Bouzkova 6-1 7-6(6)

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