Murray inizierà il 2021 dal Challenger di Biella

Andy Murray ha scelto Biella per il via al 2021. Lo scozzese infatti, ex numero uno del mondo, figura nell’entry-list del secondo challenger indoor, quello di categoria 125, la più alta con 132 mila euro di montepremi, organizzato dalla Biella Tennis Academy.

L’impossibilità di trovare una soluzione per una “quarantena praticabile” per Murray, risultato positivo al Covid-19 ad un test il 14 gennaio ed uscito dall’isolamento una settimana dopo, aveva lasciato il 33enne di Dunblane, attualmente n.123 del ranking, “devastato” per la mancata partecipazione al primo Slam dell’anno (per il quale aveva ricevuto una wild card) dove vanta cinque finali, ma nessun trofeo vinto.

Ora la decisione di testare in Italia la preparazione fatta in queste ultime settimane.

Negli ultimi 16 anni (Mons, in Belgio nell’ottobre del 2005) il britannico aveva giocato un solo challenger, nell’agosto del 2019 a Maiorca – quando era in pieno calvario con i problemi all’anca – perdendo negli ottavi da Matteo Viola.

Murray non è però l’unico nome di spicco in un entry-list dove figurano anche lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina (n.54 ATP), anche lui positivo al coronavirus a pochi giorni dalla partenza, il francese Lucas Pouille (n.74 ATP), che dopo l’operazione al gomito destro dello scorso luglio ha deciso di ripartire dal circuito challenger, lo statunitense “figlio d’arte” Sebastian Korda (n.103 ATP), che un paio di settimane fa a Delray Beach ha raggiunto la sua prima finale ATP, e gli azzurri Andreas Seppi (n.106 ATP) e Lorenzo Musetti (n.129 ATP).

Dalla stessa categoria