ATP Cincinnati: clamoroso Rublev, Federer ko in un’ora. Resta solo Djokovic

Sconfitta rapidissima per lo svizzero, apparso in ritardo di condizione. Djokovic è l'unico bis superstite in Ohio

Continuano a cadere le teste di serie al Southern & Western Open e per la prima volta nell’era open due giocatori provenienti dalle qualificazioni raggiungono i quarti di finale.

Sono Andrey Rublev e Yoshihito Nishioka, rispettivamente numero 70 e 77 del ranking. Il ventunenne russo ha firmato la vittoria più importante della sua carriera superando il sette volte campione di Cincinnati, Roger Federer che ha subito, in sessantadue minuti, la sconfitta più veloce dal 2013.

Rublev ha giocato una partita perfetta, solido al servizio ed eccezionale in fase difensiva e offensiva, senza mai permettere al fuoriclasse svizzero di entrare in partita.Il solo momento in cui il russo ha concesso qualcosa è stato nel terzo game del primo parziale quando, dopo aver strappato il primo turno di servizio a Roger, ha restituito il suo ai vantaggi concedendo le uniche tre palle break di tutto il match.

Di nuovo in difficoltà sorpreso dall’intraprendenza del russo in risposta, Federer ha perso anche il suo secondo turno di battuta e da quel momento Rublev ha iniziato a dettare legge chiudendo 6-3. Anche nel secondo parziale il russo ha subito mostrato gran fiducia al servizio mentre Roger ha avuto qualche difficoltà in più e nel settimo game ha concesso la prima palla break immediatamente trasformata dal suo avversario che ha mantenuto gran lucidità e sicurezza amministrando il vantaggio fino alla fine.

Yoshihito Nishioka ha sconfitto in due set Alex de Minaur segnando la quinta vittoria consecutiva a Cincinnati con una prestazione super al servizio. Il giapponese non ha concesso palle break tenendo in mano il pallino del gioco dall’inizio alla fine e ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale in un Master 1000 che lo vedranno opposto a David Goffin, testa di serie numero sedici del torneo, che ha battuto Adrian Mannarino. Dopo uno scambio di break iniziale il primo parziale si è deciso al tie break vinto dal belga dopo aver annullato due set point consecutivi. Sullo slancio ha messo a segno il break in apertura del secondo parziale che di fatto ha messo fine ai giochi. Mannarino non è più riuscito a creargli problemi in risposta cedendo nuovamente il servizio nel quinto game.

Daniil Medvedev ha concesso solo tre game a Jan Lennard Struff raggiungendo per la terza volta quest’anno i quarti di finale in un Mille che lo vedranno impegnato nel derby contro Andrey Rublev. E tre game sono anche quelli ceduti da Roberto Bautista Agut al qualificato Miomir Kecmanovic. Per lo spagnolo c’è adesso Richard Gasquet, vincitore su Diego Schwartzman.

Il campione uscente Novak Djokovic ha messo la firma sull’ottava vittoria consecutiva a Cincinnati superando lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Nel primo set Nole ha concesso solo quattro punti al servizio strappando a zero quello dello spagnolo nel sesto game. Qualche problema in più nel secondo dovuto a un misero 33% di punti raccolti con la seconda palla ma, con il break in saccoccia messo a segno nel terzo game, si è trattato di normale amministrazione. Ai quarti di finale il numero uno del mondo affronterà Lucas Pouille, ritornato alla ribalta grazie alla vittoria in rimonta contro Karen Khachanov, testa di serie numero otto del tabellone.

Ottavi di finale

[1] N. Djokovic b. [Q] P. Carreno Busta 6-3 6-4
L. Pouille b. [8] K. Khachanov 6-7(3) 6-4 6-2
[Q] A. Rublev b. [3] R. Federer 6-3 6-4
[9] D. Medvedev b. J. Struff 6-2 6-1
[11] R. Bautista Agut b. [Q] M. Kecmanovic 6-1 6-2
[PR] R. Gasquet b. D. Schwartzman 7-6(6) 6-3
[Q] Y. Nishioka b. A. de Minaur 7-5 6-4
[16] D. Goffin b. A. Mannarino 7-6(6) 6-2

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