Roland Garros: Nadal disintegra quel che resta di Nishikori

Lo spagnolo è devastante e lascia appena cinque giochi al giapponese, ancora a pezzi dopo l'ottavo di finale giocato in due giorni contro Paire

[2] R. Nadal b. [7] K. Nishikori 6-1 6-1 6-3

Rafa Nadal supera senza problemi Kei Nishikori e raggiunge Roger Federer nella sua dodicesima semifinale a Parigi che vedrà anche l’atto numero trentanove della loro leggendaria rivalità. Lo spagnolo risolve la pratica giapponese tenendo sempre saldamente in mano il controllo delle operazioni a parte qualche piccola distrazione che non lo ha mai comunque visto veramente in difficoltà. Nishikori vince il sorteggio e sceglie di rispondere ma Rafa è ben caldo e serve prime con precisione millimetrica a uscire che gli aprono il campo per andare a segno con il colpo successivo.

Il giapponese invece non riesce ad accendersi, la prima non entra e Rafa fa quello che vuole in risposta strappandogli il servizio e confermando subito il break. Rafa si muove bene e si sposta sul dritto imprimendo alla palla potenza e rotazione e trovando gli angoli sempre più lontani dal giapponese che corre da una parte all’altra del campo arrivando sempre in ritardo e riesce a tenere il servizio solo nel quarto game dopo aver annullato una palla break. Per il resto Rafa non gli permette neanche di respirare, chiude il primo parziale e parte a manetta anche nel secondo.

Il servizio del giapponese non lo impensierisce e gli consente di giocare profondo sin dalla risposta senza permettergli di organizzarsi. Nishikori non riesce a tenere in campo più di due colpi di fila, Rafa gli strappa il servizio e vuole andare in fuga ma la fretta non lo aiuta e anzi lo porta a sbagliare tre dritti che gli costano il contro break. Si tratta però solo di un attimo di deconcentrazione che permette a Nishikori di salire sulla palla con il rovescio e prendergli il tempo nello scambio e poi Rafa ritorna a far frullare il dritto e gli strappa ancora il servizio ripartendo con forte determinazione.

La sua palla viaggia e pesa e se ai soliti dritti negli angoli del campo si aggiungono precise smorzate e rovesci incrociati giocati con una naturalezza inaudita si capisce facilmente che la situazione per Nishikori è molto complicata. E infatti il giapponese prova a anticipare i colpi e a tirare tutto ma la palla gli torna sempre indietro e alla fine sbaglia, cede ancora due volte il servizio e subisce un altro 6-1.

All’inizio del terzo set arriva il secondo momento di disattenzione di Rafa che con un doppio fallo regala a Nishikori due palle break consecutive ma che, con altre due arrivate ai vantaggi, riesce a salvare. Il giapponese sta aggrappato alla partita ma Rafa non cede un millimetro e nel quarto game risponde profondo e aggressivo come ha sempre fatto, va a segno con il secondo colpo e mette a segno il break. Sul 4-2 e servizio per il numero due del mondo la partita viene sospesa per la pioggia anche si annuncia prepotentemente.

Nadal accetta con fastidio la decisione e si torna negli spogliatoi. Al rientro la musica non cambia, bastano tre giochi per chiudere la questione per il 6-1 6-1 6-3 finale: lo spagnolo è ancora una volta in semifinale e punta sempre più forte al dodicesimo sigillo parigino.

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