Roland Garros: Berrettini avanti, Cilic batte Fabbiano

Oggi in campo quattro italiani al Roland Garros. Hanno cominciato Fabbiano, male, e Berrettini, bene. Ci sono anche Cecchinato e soprattutto Sonego, che celebra il ritorno di Federer a Parigi.

[11] M. Cilic b. T. Fabbiano 6-3 7-5 6-1

Parte prevedibilmente male l’avventura azzurra al Roland Garros 2019 visto che l’esordio del contingente era affidato a Thomas Fabbiano, che non è certo il nostro uomo di punta. Il pugliese, che compie 30 anni proprio oggi, ha giocato una partita più che dignitosa contro Marin Cilic, che qui l’anno scorso è arrivato ad un passo dalle semifinali, ma non ha mai messo in discussione il risultato. Cilic ha messo in mostra i tanti problemi che in questo periodo lo accompagnano, a partire da una resa del servizio problematica, ma il divario tra i due era troppo ampio per pensare ad un esito differente. Primo set costellato di break, cinque, e palle break non trasformate, basti pensare che il croato è riuscito a sprecare cinque set point prima di chiudere il set. Il secondo set è stato quello più combattuto e Fabbiano ha avuto l’opportunità di servire per pareggiare il conto dei set dopo il break del nono game. Cilic ha aumentato un po’ il ritmo e ha vinto tre game di fila, buoni per andare sul 2-0. Apertura di set ancora distratta per Cilic, che poi ha forse pensato che non doveva tirarla troppo per le lunghe e ha infilato sei game di fila, chiudendo il discorso grazie ad un parziale di 23-2. Un Cilic comunque non troppo rassicurante, tant’è che sarebbe davvero una sorpresa riuscire a ripetere il risultato dello scorso anno.

[29] M. Berrettini b. P. Andujar 6-7(3) 6-4 6-4 6-2

Ci si aspettava naturalmente di più da Matteo Berrettini che ha ceduto il primo set a Pablo Andujar ma ha vinto tutto sommato agevolmente il suo match. Berrettini ha approfittato anche della desuetudine dello spagnolo a match così tirati, e alla distanza la sua migliore condizione fisica ha fatto la differenza. Andujar dopo il primo parziale non è più riuscito a strappare il serivizo all’italiano, bravo a rintuzzare i tentativi dello spagnolo che arrivavano però a frittata fatta, cioè dopo aver subito il break. Punto di svolta tra l’ottavo e il nono game del terzo set, quando Andujar ha fallito la possibilità di andare avanti di un break e ha poi immediatamente ceduto la battuta. Quarto set senza storia, e Berrettini sempre più vicino al match contro Federer.

 

Dalla stessa categoria