ATP Monaco: Berrettini non si ferma, e ora la finale

Netta vittoria di Matteo Berrettini nel primo dei due incontri domenicali. Superato Bautista Agut, il romano adesso affronterà Garin per vincere l'ATP di Monaco.

M. Berrettini b. [4] R. Bautista Agut 6-4 6-2

Splendida partita di Matteo Berrettini nella seconda semifinale del BMW Open di Monaco, rinviata a stamattina dopo la lunga giornata di ieri condizionata dalla pioggia che ne ha impedito lo svolgimento. Matteo batte in poco più di un’ora per la seconda volta in carriera Roberto Bautista Agut e raggiunge la sua terza finale che disputerà oggi pomeriggio non prima delle 15.30 contro il cileno Cristian Garin.

A Monaco di Baviera ci sono quattro gradi ma Berrettini è subito caldo e concentratissimo. Con il dritto carico e pesante comanda gli scambi e con il rovescio tiene con sufficiente fiducia dando prova dei progressi compiuti con questo fondamentale. Per completare il tutto utilizza in maniera ottima il servizio ottenendo una gran resa con la prima palla, potente e ben piazzata. Lo spagnolo gioca sul ritmo ma non ha soluzioni alternative mentre Matteo fa gioco, varia il ritmo con lo slice da sinistra, si apre il campo con il dritto e fin dal primo game si avvale della smorzata, eseguita con identica perfezione sia con il dritto che con il rovescio, per chiudere gli scambi. Alla fine del primo parziale se se conteranno sette, tutte vincenti e la più importante di queste, nel terzo game, gli permette anche di procurarsi le prime palle break e di strappare il servizio allo spagnolo. Da questo momento non si vedono più palle break e si gioca solo sul servizio del romano che quando commette qualche raro errore toglie subito ogni speranza al suo avversario piazzando prime vincenti. Solo al momento di chiudere il parziale Matteo avverte forse un po’ di tensione, si fa rimontare da 40-15 ma ai vantaggi non regala e chiude con un ace e una prima vincente.

All’inizio del secondo set Matteo gioca la palla corta con sempre più frequenza e nel game d’apertura fa impazzire lo spagnolo strappandogli il servizio. Come in precedenza il pallino del gioco è in mano a Matteo che alterna tocco e potenza dando poche possibilità al suo avversario di trovare ritmo. Solo qualche gratuito dell’azzurro permettono a Bautista di arrivare ai vantaggi nel quarto game ma anche in questa occasione, la seconda dall’inizio del match, Berrettini serve alla grande e nel settimo game, ancora con la smorzata, si procura la palla del doppio break. Bautista è costretto a servire la seconda e Matteo risponde con un violento rovescio incrociato che si rivela vincente salendo 5-2. Tutto facile a quel punto con il servizio che funziona e l’ennesima smorzata per chiudere in bellezza.

Seconda finale di fila per Matteo Berrettini, che ha già raggiunto il suo Best Ranking (sarà almeno 31 domani) e potrebbe arrivare in top30 nel caso battesse Garin.

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