Coppa Davis, la Russia convoca il 14enne Zhzhenov

Shamil Tarpischev convoca un giovanissimo per il play off contro la Svizzera.

I Next Gen si stanno facendo sempre più largo a suon di risultati nel circuito del tennis, è vero, ma essere convocato in Coppa Davis a poco più di 14 anni e mezzo è sicuramente una notizia che non può passare inosservata.

Tra i cinque selezionati dal capitano della Russia Shamil Tarpischev per l’incontro di qualificazione contro la Svizzera, in programma venerdì e sabato alla Swiss Tennis Arena di Biel, accanto a quelli di Karen Khachanov, Daniil Medvedev, Andrey Rublev ed Evgeny Donskoy c’è anche il nome di Konstantin Zhzhenov.

Nato il 17 aprile 2004 (quindi 14 anni, 9 mesi e 23 giorni al momento delle convocazioni), è senza dubbio il tennista più giovane tra i 116 selezionati dai vari capitani per le sfide del turno di qualificazione (1-2 febbraio) previste dal nuovo format della Davis. Zhzhenov avrà la preziosa possibilità di allenarsi per una settimana con quattro connazionali posizionati fra i primi 100 della classifica mondiale.

E se dovesse debuttare, magari a punteggio acquisito nell’ultima giornata, diventerebbe il giocatore russo più precoce a difendere i colori del proprio Paese all’ombra dell’Insalatiera d’Argento, visto che il record attualmente appartiene ad Andrey Rublev, che esordì all’età di sedici anni e 329 giorni, nel 2014, contro il Portogallo.

In ogni caso il teen ager russo non potrà diventare il più giovane di sempre a giocare in Coppa Davis dal momento che il record assoluto appartiene al sammarinese Marco De Rossi, sceso in campo a soli 13 anni e 319 giorni nel 2011. Un primato che il “titano” conserverà essendo stato poi introdotto il divieto di convocare in Davis giocatori di età inferiore a 14 anni.

E alla piccola Repubblica che sorge all’interno della Penisola, tra Romagna e Marche, spetta curiosamente anche un altro record in Davis, quello del giocatore più anziano schierato: Vittorio Pellandra, in campo in doppio alla veneranda età di 66 anni e 104 giorni l’11 maggio del 2007 nel match fra San Marino ed Egitto.

Soprannominato “The IceBorg”, sia per la sua pacatezza in campo che per una certa somiglianza al grande Bjorn Borg, dopo essersi aggiudicato diversi titoli under 12 e under 14 tra 2016 e 2017, Zhzhenov si è messo particolarmente in luce nella passata stagione quando ha chiuso imbattuto, in singolare e doppio, nella European Summer Cup U14 dove la Russia ha sfiorato il successo, per poi conquistare il Tennis Europe Masters under 14 a Reggio Calabria superando in finale il ceco Hyenk Barton in due set, così da chiudere l’anno in terza posizione nel ranking di categoria.

Ha inoltre partecipato sempre nel 2018 alle ITF World Junior Tennis Finals, vincendo sei dei suoi nove match (4 singoli e 2 doppi). Non ha classifica ATP, mentre è alle prime battute nel circuito internazionale Under 18 (n.1399 della classifica mondiale di categoria).

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