Atp Cincinnati: Djokovic continua la sua risalita, batte Cilic ed è in finale

Djokovic sta lentamente completando la sua (lenta) risalita, e lo fa senza che nessuno gli dia poi troppa retta o importanza, ma lui dimostra non solo di crederci, ma di esserci.

N.Djokovic b. M.Cilic 6-4 3-6 6-3

Novak Djokovic domenica andrà a caccia dell’unico Masters 1000 che gli manca in bacheca, quello di Cincinnati. Il serbo, fresco vincitore di Wimbledon, sta lentamente completando la sua (lenta) risalita, e lo fa senza che nessuno gli dia poi troppa retta o importanza, ma lui dimostra non solo di crederci, ma di esserci.

Sebbene lontano galassie dall’incredibile RoboNole di qualche anno fa, Djokovic anche a questo livello è sostanzialmente superiore a quasi tutti i suoi colleghi che di problemi non ne hanno, o comunque ne hanno meno. Dunque, sorprende fino ad un certo punto che anche uno come Marin Cilic, uno che ha vinto slam e che è arrivato in finale in varie occasioni dei major, uno che non ha poi troppi “fantasmi” in testa, abbia perso contro il rivale serbo. Che, debbo per inciso, al croato, nei momenti di buona, la palla solitamente non gliela faceva vedere nemmeno con il binocolo. Questa volta è finita in tre set, 6-4 3-6 6-3, con un break sul 4-3 a favore dell’ex numero uno del mondo che nemmeno aveva bisogno di essere chiamato o scommesso, perchè pareva scontato. Ed infatti.

Detto questo, Djokovic andrà a caccia del suo 1000 numero 31 (comunque vada rimarrà dietro a Nadal, che è a quota 33), ma vederlo così in alto ancora non convince del tutto. Non c’è un motivo valido, ma sembra che a Nole manchi sempre qualcosa. Bisognerebbe vederlo contro i livelli massimi, anche se a Wimbledon ha battuto il numero 1 Nadal, ma è stata una partita molto strana, durata due giorni. Insomma, il cammino di Novak, anche se a buon punto, non sembra ancora finito. Anzi.

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