Featured

Roland Garros: Nadal passeggia contro Pella, del Potro facile in tre, Thiem conclude con Tsitsipas

[1] R. Nadal b. G. Pella 6-2 6-1 6-1 

Continua sul velluto la corsa di Rafael Nadal verso la conquista dell’undicesimo Roland Garros in carriera. L’indiscusso Re del rosso si è sbarazzato di Guido Pella, lasciandogli solo 4 giochi in poco più di due ore di match.

Difficile riassumere le fasi salienti di un incontro mai realmente cominciato, con il maiorchino aggressivo fin dalle prime battute. Nadal non è mai stato in difficoltà e ha chiuso l’incontro strappando almeno due volte a parziale la battuta all’argentino.

Nel prossimo turno lo spagnolo troverà dall’altra parte della rete la testa di serie numero 27 e suo amico di vecchia data Richard Gasquet. Il francese non ha uno score per nulla favorevole contro il numero uno del mondo, però potrebbe essere un filino più competitivo dei due precedenti avversari di Nadal.

[5] J.M. del Potro b. J. Benneteau 6-4 6-3 6-2

Sembra un Juan Martin completamente diverso quello che al secondo turno ha superato Julien Benneteau rispetto a quello che aveva sofferto terribilmente nella prima parte del suo match d’esordio al primo turno contro Nicolas Mahut.

L’argentino si è mosso molto meglio sul campo e non ha lasciato stavolta alcun set di vantaggio all’avversario transalpino. L’incontro si è concluso entro le due ore di gioco e i parziali sono stati via via meno combattuti con Benneteau che man mano che la sconfitta si avvicinava mollava la presa.

Prossimo turno del Potro se la vedrà contro Ramos-Vinolas e sarà un match tutt’altro che semplice. L’argentino dovrà ritrovare la migliore forma sicuramente e per non ingaggiare una lunga ed estenuante battaglia sarebbe anche il caso di ritrovare un po’ del suo miglior gioco esplosivo.

[7] D. Thiem b. S. Tsitsipas 6-2 2-6 6-4 6-4

L’ultima volta che i due si erano incontrati era stato in quel di Barcellona, dove il greco in gran spolvero – capace di raggiungere in quella settimana la sua prima finale a livello professionistico – si era fatto conoscere al pubblico maggioritario del tennis.

La rivincita a Parigi era attesa già dal sorteggio dove i due battendo i rispettivi qualificati al primo turno avrebbero incrociato le racchette. Il match iniziato mercoledì sera si è risolto nel pomeriggio di giovedì con l’austriaco che si è preso la sua rivincita, in un match più equilibrato in cui entrambi stavolta avevano espresso un buon livello di gioco.

Stefanos pagava l’avvio di match migliore del numero 7 del seed, nel secondo però arrivava la reazione del greco che alzava notevolmente il suo livello di gioco. Nel terzo la vera battaglia con Tsitsipas che prova il tutto per tutto procurandosi anche le occasioni che Thiem coraggiosamente annulla, prima di passare lui all’offensiva e ottenere un break che difenderà fino alla fine del parziale.

La prima parte della sfida si chiude così con Thiem avanti per due set ad uno e l’oscurità che incombe. La ripresa avrebbe dovuto aiutare un po’ di più Tsitsipas che però non è riuscito a invertire la tendenza e, sicuramente maledicendo il sorteggio, ha dovuto fare bagagli e abbandonare la capitale francese anzi tempo.

[3] M. Cilic b. [Q] H. Hurkacz 6-2 6-2 6-7(3) 7-5

Sembrava un pomeriggio tranquillo per Marin Cilic che in poco più di un’ora si era portato a distanza di sicurezza nel suo match di secondo turno contro il qualificato Hurkacz. Il polacco però a partire dal terzo set ha reagito alzando le barricate e complicando il tranquillo pomeriggio che si prospettava per il croato.

Hurkacz ha venduto cara la palle senza concedere quasi più nulla e costringendo Cilic a giocarsi il match al tie-break del terzo, qui il polacco è riuscito anche a strappare il set all’avversario. Nel quarto la rimonta si è interrotta proprio ad un passo dal nuovo tie-break con Cilic che ha chiuso partita e incontro al dodicesimo gioco.

M. Marterer b. [24] D. Shapovalov 5-7 7-6(4) 7-5 6-4

Vero che il canadese con la semifinale di Madrid e il quarto a Roma perso contro Nadal aveva dimostrato di cavarsela anche sulla terra, ma lui resta un giocatore da veloce, sicuramente molto più adatto all’erba e quest’oggi alla fine ha prevalso forse questa sua natura.

L’avversario non era neanche lui uno specialista del rosso e comunque ha battuto, anzi sarebbe meglio dire che Shapovalov si è fatto battere, in quattro set in rimonta. Tutti i parziali sono stati equilibrati, combattuti, ma la testa di serie accanto al nome di Denis e il suo essere più famoso facevano presupporre che il numero 24 del seed potesse gestire meglio le fasi decisive dei vari set. Invece quando contava per Shapovalov è girato tutto male e alla fine si è ritrovato fuori al secondo turno.

Altre partite

Rispetto alla scorsa giornata sugli altri campi le partite hanno avuto un andamento bizzarro. Molti di coloro che hanno vinto in quattro hanno lasciato per strada un set quasi senza lottare. È il caso di Gasquet che ha concesso il secondo parziale a Jaziri prima di chiudere in quattro. Sorte simile per Anderson che ha lasciato un set a Cuevas ma continua il sua avvicinamento ai quarti di finale contro Nadal.

Vince anche Ramos-Vinolas senza spendere troppe energie contro Ruud. Esce di scena Stakhovsky eliminato dallo Zverev maggiore Mischa. La sfida tra lucky loser invece va a favore di Zopp che in una battaglia terminata al quinto, rimontando da 0-2, sconfigge Bemelmans.

Successo in tre facili set per Diego Schwartzman, l’argentino ci ha messo meno di un’ora e mezza per archiviare la pratica Pavlasek e accedere al terzo turno. Momento di smarrimento anche per Isner che si è snaturato nel primo set nel suo match contro Zeballos. L’americano ha perso il tie-break del primo per 10 punti a 8, nel secondo terzo ha ripreso le buone abitudini dominando lui i due giochi decisivi che sono seguiti, prima di dilagare con doppio break nel quarto parziale.

Infine qui trovate il racconto della giornata degli italiani, mentre cliccando qui tutti i risultati di giornata del torneo maschile.

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Errani e Paolini, beffa enorme. Eliminate dalle WTA Finals

Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…

15 ore ago

Krejcikova batte Gauff ed elimina Swiatek. Coco⁸ ha Sabalenka

Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…

18 ore ago

Sorteggi Atp Finals, Sinner con Medvedev, Alcaraz con Zverev

Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…

22 ore ago

Rybakina chiude bene: battuta una Sabalenka distratta

Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…

2 giorni ago

WTA Finals: Zheng domina Paolini, finisce l’avventura in singolare

Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…

2 giorni ago

Ufficiale: Sabalenka finirà il 2024 da numero 1 WTA

La sconfitta di Iga Swiatek contro Coco Gauff non solo mette nei guai la numero…

3 giorni ago