Torneo di Montecarlo in chiaro scuro per i nostri tennisti: oddio, fino a qualche anno fa, avremmo fatto caroselli per un italiano in semifinale in un masters 1000.In questa nuova epoca per il tennis nostrano, con un Sinner sempre più avviato alla vetta del ranking, ci siamo abituati fin troppo bene e ci si aspetta una vittoria ogni settimana: Jannik comunque non […]
30 Mag 2017 22:16 - Roland Garros
Prima gioia a Parigi per Lorenzi, l’Italia fa cinque su cinque
Per la prima volta in carriera Paolo Lorenzi vince un match nel tabellone principale del Roland Garros: batte 6-0 6-2 6-4 il lituano Ricardas Berankis e l'Italia piazza cinque giocatori al secondo turno a Parigi.
di Piero Vassallo
P. Lorenzi b. R. Berankis 6-0 6-2 6-4
Sette anni dopo la prima apparizione nel tabellone principale del Roland Garros, Paolo Lorenzi coglie la prima vittoria nello Slam parigino e completa il pokerissimo italiano, con cinque giocatori su cinque capaci di superare il primo turno. Rientrato a Ginevra dopo aver dato forfait a Madrid e Roma a causa dei problemi al polpaccio sinistro, il tennista toscano era inciampato negli anni contro i vari Andreas Beck, Nico Almagro, Tobias Kamke, Roberto Bautista Agut, Gilles Muller e Carlos Berlocq. Per poter vincere la sua sesta partita a livello Slam – due in Australia e tre a New York, il tabù resta Wimbledon – ha avuto una mano anche dal sorteggio, che lo ha opposto al lituano Ricardas Berankis, ex numero 1 del mondo a livello juniores e con un passato da top 50 da professionista, scivolato alla posizione 188 del ranking a causa di uno stop forzato di cinque mesi dovuti a un intervento all’anca subito a fine novembre.
Rientrato nel circuito da poche settimane – con tanto di vittoria in un modesto Challenger in Kazakistan – Berankis ha usufruito del ranking protetto per entrare direttamente in tabellone, avversario ideale per Paolo Lorenzi viste le non perfetto condizioni del lituano, peraltro mai troppo a suo agio sulla terra rossa. E così è stato: Lorenzi è stato perfetto nelle quasi due ore di gioco in cui ha dominato contro un Berankis molto falloso soprattutto di dritto e messo in grande difficoltà dall’azzurro, da parte sua perfetto a livello tattico e sempre in pieno controllo del match. Con questo nettissimo successo Paolino raggiunge Napolitano, Seppi, Fognini e Bolelli al secondo turno, un bilancio perfetto che non si verificava a Parigi dal 1969: all’epoca furono Massimo Di Domenico, Piero Toci, Sergio Palmieri, Pietro Marzano e l’oriundo Martin Muggigan a superare l’esordio. Se uno tra Fognini e Seppi è già certo di giocare il terzo turno, tra gli altri probabilmente sarà proprio Paolo Lorenzi ad avere qualche piccola possibilità di sognare un altro successo: affronterà il vincente della sfida tra John Isner, contro cui sarebbe nettamente sfavorito, e Jordan Thompson, contro cui invece farebbe partita pari.