Coppa Davis: Bolelli e Seppi tengono viva la speranza, il doppio è dell’Italia

Simone Bolelli e Andreas Seppi battono Ruben Bemelmans e Joris De Loore al tie break del quinto set e conquistano il punto che tiene in vita l'Italia nel quarto di finale di Coppa Davis contro il Belgio.

Tre ore e cinquanta minuti di gioco e un match point salvato per continuare a sperare. L’Italia non è ancora KO in quel di Charleroi, Simone Bolelli e Andreas Seppi vincono il doppio del sabato contro Ruben Bemelmans e Joris De Loore al tie break del quinto set e consentono alla squadra azzurra di dimezzare lo svantaggio dopo la doppia sconfitta di ieri per mano di Steve Darcis e David Goffin. Non è ancora finita, rimane durissima ma quanto meno si è riusciti a dare un senso alla giornata di domani che altrimenti sarebbe stata pura esibizione.

Senza Fognini, Barazzutti ha scelto la coppia più scontata, quella formata da Simone Bolelli e Andreas Seppi, alla seconda apparizione insieme in Davis dopo la facile vittoria di un anno fa sugli svizzeri Chiudinelli e Laaksonen. Un’imbattibilità che perdura a scapito di quella della coppia belga formata da Bemelmans e De Loore, divenuti i titolari di doppio di capitan Van Herck dopo le sorprendenti vittorie sui brasiliani Melo e Soares e sui fratelli Zverev nell’impresa di Francoforte. E la formazione belga parte meglio, con un primo break nel terzo gioco e un altro nel nono, rendendo inutile la reazione e l’immediato contro break azzurro nel quarto gioco.

Passata la prima ora di gioco però è la coppia italiana a prendere in mano la partita, con una netta crescita al servizio sia di Bolelli che di Seppi. Avanti 4-2, il duo italiano annulla due palle break prima di confermare il vantaggio e chiudere successivamente il set per 6-3. La partita sembra aver cambiato volto, il Belgio fa più fatica a reggere lo scambio da fondo, mentre dall’altra parte della rete gli italiani trovano sempre più fiducia: nel quinto gioco del terzo set arriva un altro break che finirà per decidere il set. Per riuscire a chiudere però bisognerà prima aspettare il settimo set point, quando l’orologio ha già passato le due ore di gioco.

In difficoltà anche nei turni di battuta iniziali del quarto set, i belgi strappano la battuta a zero a Seppi nel corso dell’ottavo gioco, andando poi a chiudere il parziale subito dopo e rinviando il verdetto al quinto set, dove succede di tutto. Il Belgio manca tre palle break nel quinto gioco e viene punito subito dopo con De Loore che cede la battuta a 15. L’Italia si porta avanti 5-2 e arriva a due punti dalla vittoria, ma a questo punto Bolelli resta vittima di un passaggio a vuoto e inizia a commettere tanti errori e perdendo la battuta nel nono gioco permette ai padroni di casa di rientrare.

Si arriva al tie break del quinto set, proprio come a febbraio in Argentina: l’Italia va avanti 4-3 con un mini break di vantaggio, il Belgio recupera prontamente e arriva al match point che se trasformato significherebbe semifinale. La reazione di Bolelli e Seppi non si fa attendere: tre punti consecutivi e rinvio del verdetto a domani, con Paolo Lorenzi che scenderà in campo per primo contro David Goffin e Andreas Seppi eventuale protagonista del quinto match contro Steve Darcis. Resta un’impresa molto difficile, ma almeno c’è la possibilità di provarci, sperando nel miracolo.

BELGIO-ITALIA 2-1
S. Darcis b. P. Lorenzi 6-7(3) 6-1 6-1 7-6(4)
D. Goffin b. A. Seppi 6-4 6-3 6-3

S. Bolelli/A. Seppi b. R. Bemelmans/J. De Loore 4-6 6-3 6-4 3-6 7-6(6)

 

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