La serata speciale di Iga Swiatek a Madrid, con la prima vittoria alla Caja Magica e il nono titolo WTA 1000 della carriera, ha anche un altro valore pesantissimo. La polacca, ad appena 22 anni, ha già raggiunto Agnieszka Radwanska in vetta alla speciale classifica riservata ai trofei vinti da tennisti polacchi (in singolare). Il […]
02 Gen 2017 00:12 - WTA
WTA Brisbane: Vinci, esordio da batticuore. 600 volte Kuznetsova
Al WTA di Brisbane Vinci rimonta da 1-5 e fa suo l'esordio in stagione contro Bondarenko. Traguardo importante per Svetlana Kuznetsova: 600 vittorie in carriera.
di Diego Barbiani
Si dice che chi ben comincia è già a metà dell’opera, dunque Roberta Vinci dopo questa partita dovrebbe già essere a conoscenza che il suo 2017 sarà ricco di montagne russe e le solite, infinite emozioni che l’hanno spinta a non appendere la racchetta al chiodo al termine del 2016.
Al termine di un match che di logico ha avuto ben poco, la tarantina è approdata al secondo turno del torneo WTA Premier di Brisbane. Due ore e quaranta minuti di partita, due set point salvati nel primo set, cinque match point nel parziale decisivo, una rimonta da 1-5 sotto prima del trionfo al tie-break contro Kateryna Bondarenko per il punteggio finale che recita 7-6(4) 6-7(4) 7-6(5) in suo favore.
Vinci, che al prossimo turno sfiderà Misaki Doi, avrebbe dovuto affrontare un’altra ucraina: Lesia Tsurenko. Un problema fisico ha però messo ko la vincitrice del torneo di Guagnzhou dello scorso anno e così, ad un’ora e mezza dall’inizio della partita è stata avvisata proprio Bondarenko, sconfitta nell’ultimo turno di qualificazioni da Asia Muhammad.
A fare la differenza, però, è stata più la grande difficoltà della stessa Bondarenko nel gestire i momenti positivi dell’incontro. In tutti i parziali è partita avanti di un break (3-0 nei primi due e 2-0 nell’ultimo), ha servito in tutto tre volte per chiudere un set ma ha sempre fallito, non è riuscita a concretizzare 7 set point (e 5 di questi valevano l’intera partita).
Ad inizio del set decisivo l’azzurra è sembrata patire di qualche dolorino fisico, forse crampi, ma non è sembrato un problema di grande rilevanza. In quel frangente, però, Bondarenko ha scavato il margine che l’ha portata sul 5-1.
Al primo tentativo di chiudere il match, ci sono stati in tutto 4 match point, almeno un paio auto-annullati con 2 doppi falli. Saranno ben 14, in tutto, di cui 9 giunti soltanto negli ultimi game: altro segnale importante di come mentalmente non stesse riuscendo a trovare la giusta attitudine. L’ultimo match point è stato annullato dall’azzurra sul 3-5, nel primo dei due turni di servizio di questa fase di partita in cui ha recuperato da 0-30 (nel nono e nell’undicesimo gioco).
Tra il 5-2 ed il 5-4 si sono giocati 38 punti, e qui il livello del gioco, buono solo a sprazzi, faceva da contraltare ad una tensione che aumentava sempre più. L’ultimo momento positivo Bondarenko l’ha vissuto sul 3-1 nel tie-break, ma sul 5-5 è giunto l’ennesimo minibreak in favore della sua avversaria che alla prima chance ha messo la firma sulla prima grande rimonta della stagione WTA 2017.
Gloria anche per Svetlana Kuznetsova e Garbine Muguruza. La russa ha toccato le 600 vittorie in carriera contro Louisa Chirico, a cui ha concesso appena 6 game. 6-2 6-4 il punteggio conclusivo ed una prestazione che è sembrata in linea con quelle di altissimo livello messe in mostra nell’ultimo pazzo ed appassionante mese del suo 2016. Già molto centrata, la n.9 del mondo è una delle favoritissime per l’approdo in finale nella parte bassa approfittando anche del fatto che al prossimo turno avrà a che fare contro una qualificata: Bethanie Mattek Sands o Destanee Aiava. Nei quarti, eventualmente, uno scontro con la n.4 del seeding e campionessa in carica del Roland Garros che però oggi ha dovuto tirare fuori il massimo a disposizione per superare Samantha Stosur. 7-5 6-7(4) 7-5 lo score al termine di due ore e quarantacinque minuti sempre sul filo dell’equilibrio. Fatale, all’australiana, un brutto dritto sotto il nastro sul match point dopo aver sprecato un vantaggio di 4-2 nel set decisivo ed un’inerzia che sembrava essere ormai tutta dalla sua parte.
Risultati:
[4] Muguruza b. Stosur 7-5 6-7(4) 7-5
[5] Kuznetsova b. Chirico 6-2 6-4
[6] Svitolina b. Puig 6-3 6-3
[8] Vinci b. (LL) Bondarenko 7-6(4) 6-7(4) 7-6(5)
(Q) Muhammad b. (WC) Vekic 7-6(3) 6-1
(WC) Barty b. (Q) Krunic 6-2 6-2
Zhang b. Siegemund 4-6 7-6(3) 6-3