Un anno di ATP, 1° parte: la tirannia di Djokovic, l’illusoria primavera di Nadal

Ripercorriamo il 2016 del circuito ATP passando in rassegna tutti gli eventi degni di nota di questi lunghi e appassionanti 11 mesi.

La prima parte è dedicata al quadrimestre gennaio-aprile, segnato da un Djokovic dominante sulla falsa riga del 2015: trionfatore ancora una volta a Melbourne, Indian Wells e Miami. Le cose non vanno altrettanto bene per Federer, costretto a fermarsi a causa di un infortunio al menisco; Nadal vive due settimane di gloria tra Monte Carlo e Barcellona mentre iniziano a farsi largo Milos Raonic e Dominic Thiem.

10 gennaio → Djokovic inizia alla grande il suo 2016 stritolando Nadal nella finale del torneo di Doha (6-1 6-2 per il serbo), Wawrinka cala il poker a Chennai battendo Coric mentre Raonic batte Federer nella finale di Brisbane. Nonostante la grande stagione, questo sarà l’unico titolo dell’anno per il canadese.

19 gennaio → Pronti via e l’Australian Open perde Rafa Nadal, battuto 7-6(6) 4-6 3-6 7-6(4) 6-2 dal connazionale Verdasco che vendica la sconfitta subita in semifinale nel 2009. Per il maiorchino è la seconda sconfitta al primo turno in un torneo dello Slam dopo quella subita a Wimbledon 2013 contro Darcis.

21 gennaio → Si conclude la carriera da singolarista dell’ex numero 1 del mondo Lleyton Hewitt, che saluta il pubblico della Rod Laver Arena perdendo al secondo turno contro David Ferrer.

24 gennaio → 100 errori gratuiti: tanti ne commette Djokovic nel match di ottavi contro Simon. Non bastano però per far capitolare il serbo che vince 6-3 al quinto e supera l’unico vero momento di difficoltà del suo torneo. Nel frattempo Hewitt viene eliminato anche dal torneo di doppio e la sua carriera si conclude definitivamente.

25 gennaio → Grande prova di forza di Raonic che elimina il campione del 2014 Stan Wawrinka col punteggio di 6-4 6-3 5-7 4-6 6-3 e si qualifica per i quarti di finale.

28 gennaio → Nella semifinale più attesa Djokovic batte ancora una volta Federer che rischia l’umiliazione per poi soccombere 6-1 6-2 3-6 6-3. Per rivedere lo svizzero in campo bisognerà aspettare due mesi e mezzo: un infortunio al menisco lo terrà ai box fino al Masters 1000 di Monte Carlo.

30 gennaio → La finale di doppio viene vinta dalla coppia Jamie Murray-Bruno Soares (2-6 6-4 7-5 sui “vecchietti” Stepanek-Nestor); per i due è il primo titolo Slam in carriera.

31 gennaio → Per la sesta volta in carriera (record nell’era Open) Djokovic è campione degli Australian Open: batte 6-1 7-6 7-6(3) Andy Murray e conquista il suo undicesimo titolo Slam in carriera.

3 febbraio → Federer viene operato al menisco, infortunato a causa di un incidente domestico, e fissa il suo ritorno per il Masters 1000 di Miami. Rientro che però successivamente slitterà ulteriormente fino in primavera.

7 febbraio → Si concludono i tre ATP 250 della settimana, a Montpellier Gasquet si aggiudica il derby con Mathieu, nel neonato torneo di Sofia vince Bautista Agut mentre a Quito si conferma campione il 35enne dominicano Estrella Burgos.

14 febbraio → Un torneo di Rotterdam falcidiato dalle assenze dei big viene vinto a sorpresa da Martin Klizan, Memphis si conferma feudo preferito di Nishikori ma gli occhi sono tutti puntati sul finalista Taylor Fritz, appena 18enne. Sulla terra di Buenos Aires invece tocca a “Iron” Thiem fare la voce grossa mettendo in riga prima Nadal e poi Almagro in due durissime battaglie.

17 febbraio → Comincia la terza carriera di Juan Martin del Potro, di nuovo in campo dopo quasi un anno di stop. A Delray Beach l’argentino ritorna a vincere un match ATP battendo Denis Kudla, si spingerà fino alla semifinale, perdendo contro Querrey che sarà poi il campione del torneo.

21 febbraio → Nick Kyrgios batte Marin Cilic nella finale del torneo di Marsiglia e vince il suo primo titolo ATP in quella che sarà una stagione buona sotto il profilo dei risultati ma ancora una volta molto controversa per alcuni comportamenti dell’australiano.

25 febbraio → Un problema agli occhi costringe Djokovic al ritiro dal torneo di Dubai durante il match contro Feliciano Lopez. Il pubblico non gradisce e fischio il numero 1 del mondo che all’uscita dal campo alza ironicamente i pollici in alto. Il torneo sarà poi vinto da Wawrinka.

5 marzo → A poco più di un mese dal ritiro Lleyton Hewitt torna in campo! Nel primo turno di Coppa Davis contro gli USA, a causa dell’indisponibilità di Kyrgios, è il nuovo capitano della squadra australiana a disputare il match di doppio contro i gemelli Bryan in coppia con John Peers. L’esito però non è fortunato: gli Stati Uniti vinceranno quell’incontro e chiuderanno la serie per 3-1.

10 marzo → L’ex ministro francese della salute Roselyne Bachelot attacca Rafa Nadal sostenendo che il lungo stop del 2012 fosse dovuto a una positività all’antidoping. Lo spagnolo si difende e successivamente passerà alle vie legali.

11 marzo → La procura federale FIT deferisce Marco Cecchinato e Riccardo Accardi contestandogli l’alterazione del risultato di un match dello stesso Cecchinato giocato in Marocco nell’ottobre 2015.

16 marzo → Nadal si salva in extremis contro Alexander Zverev negli ottavi del Masters 1000 di Indian Wells. Il giovane tedesco sciupa un match point affossando in rete la volée della possibile vittoria.

20 marzo → Djokovic domina ancora una volta il primo Masters 1000 stagionale, in finale umilia Raonic con un nettissimo 6-2 6-0, ma a far più notizia sono le dichiarazioni post partita in cui il serbo “appoggia” Raymond Moore, direttore del torneo di Indian Wells, apertamente contrario alla parità tra uomini e donne nel tennis. Secondo il serbo infatti il tennis maschile meriterebbe montepremi più alti rispetto al femminile e così divampa la polemica.

3 aprile → Battendo Nishikori nella finale del torneo di Miami, Djokovic completa ancora una volta la doppietta nei 1000 di inizio anno. Quarta volta in assoluto, terza consecutiva e Masters 1000 numero 28 in carriera, record assoluto che ritoccherà qualche settimana più tardi.

4 aprile → Nonostante la sconfitta al primo turno nel torneo di Miami, Jamie Murray scavalca Marcelo Melo e si porta in vetta al ranking ATP di doppio, anticipando il fratellino Andy che qualche mese dopo farà lo stesso nella classifica in singolare.

5 aprile → La Corte Federale d’Appello della FIT conferma le sentenze di ottobre per Daniele Bracciali e Potito Starace: 12 mesi di squalifica per il primo, assoluzione per il secondo.

13 aprile → Clamorosa sconfitta di Djokovic all’esordio nel torneo di Monte Carlo, eliminato dal ceco Jiri Vesely. Nole non perdeva all’esordio in un Masters 1000 da Madrid 2013 ed era reduce da 11 finali consecutive nei tornei di tale categoria.

17 aprile – Nadal torna a vincere il torneo del Principato dopo 4 anni, collezionando il nono successo e il 28esimo Masters 1000 della carriera, riagganciando momentaneamente Djokovic nella classifica dei più titolati. Nove diventeranno anche i tornei vinti a Barcellona, in quelle che restano le migliori due settimane dello spagnolo nel 2016.

To be continued…

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