Roland Garros – Errani: «Non capisco quale sia il problema, lavorerò per scoprirlo». Vinci: «Non riesco ad esprimermi come vorrei, ho bisogno di una pausa»

TENNIS – Dal nostro inviato a Parigi PIERO VASSALLO. Entrambe sconfitte al primo turno, Sara Errani e Roberta Vinci si ritrovano entrambe in un momento delicato e di difficoltà, queste le loro parole in conferenza stampa post partita.

Per Sara Errani un pesante 6-3 6-2 contro Tsvetana Pironkova, quarta sconfitta consecutiva al primo turno e prima parte di stagione che si conclude con zero vittorie sulla terra rossa. La tennista azzurra però non svela i motivi di questa crisi: «Mi prenderò un po’ di giorni per cercare di trovare una soluzione a questo momento – spiega Sara – però non sono pronta a esprimere pubblicamente tutti i miei problemi, perché si tratta di cose personali che voglio risolvere con il mio team. Cosa mi turba? Non so, è un insieme di cose, nemmeno io lo so bene quindi è difficile spiegarlo a voi e anche al mio team, ne parleremo ma non so dare una motivazione al momento. Cercherò di prendermi un po’ di tempo per ritornare dov’ero, fare il meglio per me stessa e per la mia vita. Non ho problemi fisici, ho lavorato tanto in questi giorni, mi sono allenata e ho cercato di fare le cose al meglio quindi non so dirvi perché sta andando in questo modo. In partita mi ritrovo con sensazioni totalmente opposte rispetto a quelle che ho in allenamento, voglio trovare una soluzione, ci lavorerò, devo prima capire il motivo per risolvere il tutto».  

Non è andata meglio a Roberta vinci, battuta 6-1 6-3 da Kateryna Bondarenko e in crisi di risultati: «È un momento non bello, difficile, particolare. Sono dispiaciuta per la partita di oggi, la cosa che mi fa più male è che non riesco ad esprimermi come vorrei, non riesco a scrollarmi la tensione o forse ho talmente voglia di far bene questo mi blocca. Forse sono anche un po’ stanca, sono alla ricerca di sensazioni positive che in allenamento ho ma che non ritrovo in partita. Dovrei vivere meglio questo momento visto che è il migliore della mia carriera, invece vado in campo e mi blocco. Tante volte si pensa troppo, a volte bisognerebbe essere più “menefreghisti”. Adesso ho bisogno di staccare con il tennis, mi prenderò qualche settimana di vacanza e poi mi preparerò per i prossimi tornei. Sono iscritta a Eastbourne e Wimbledon». Sulla possibilità di utilizzare di più il rovescio in top: «Oggi sono numero 7 giocando lo slice, magari con il top non avrei ottenuto questi risultati, sicuramente adesso non è il momento di inserire nuovi colpi, ormai ho dei meccanismi ben consolidati».

 

Dalla stessa categoria