La gioia di Thomas Fabbiano: «Fiero di essere un top 100, ma ho traguardi più ambiziosi»

TENNIS – NAPOLI – Di LORENZO DI CAPRIO. Non è bastato l’accesso sostegno del pubblico partenopeo, Thomas Fabbiano è stato eliminato al primo turno della ‘Capri Watch Cup’, competizione in corso di svolgimento sui campi del Tennis Club Napoli.

Il pugliese ha perso dopo una battaglia di due ore e mezza contro il bielorusso Uladzimir Ignatik: «Lo avevo battuto in Australia ad inizio anno – spiega Fabbiano al termine dell’incontro – ma oggi ho accusato la stanchezza di queste ultime settimane che mi hanno debilitato a livello fisico e psicologico. In match così lunghi, l’inerzia può cambiare più facilmente: Ignatik ha il merito di essere stato più tignoso di me».

La sconfitta in terra partenopea non cancella l’ottima stagione dell’azzurro, che questa settimana festeggia per la prima volta l’ingresso nella top 100 (attualmente è n.98): «Sono fiero di aver raggiunto un traguardo così importante, si tratta di un obiettivo che un ragazzo si pone fin da quando inizia a giocare. Credo di averlo meritato, ho dato tanto e spero di esprimere al meglio il mio tennis anche nelle prossime settimane».

«Ho obiettivi migliori – continua Fabbiano – ma devo consolidare prima questo livello di gioco. La programmazione? Era già abbastanza ambiziosa ad inizio anno, la classifica guadagnata non cambia di molto i miei piani. Certo, se comincio ad entrare con continuità nei tabelloni principali dei tornei ATP ci vado volentieri. Per ora devo alternare, spero di passare».

La stagione sul rosso chiede conferme sul piano dei risultati, ma Fabbiano ha già ben chiari gli accorgimenti tecnici su cui lavorare in vista del futuro: «Sento di essere migliorato fisicamente, le gambe hanno la forza per dare gran ritmo al mio gioco. Per questo, ora sto lavorando molto sul mio diritto perché riuscendo a migliorare questo colpo darei maggior incisività a tutto il mio tennis. Sto bene – conclude il pugliese – e mi sento fiducioso».

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