Wta di Stoccarda. Diario poco serio del Wta Stoccarda. Tenniste al volante…

Caroline Garcia ha un gioco che piace molto al direttore del torneo Markus Gunthardt.
Se non vincerà non sarà una giocatrice tedesca e non essendoci Maria Sharapova (Sharapova chi?), penso che sulla lista ci sia proprio la giocatrice francese. Anche se, in caso di vittoria ci sarebbe un piccolo problema. La ragazza non ha ancora preso la patente. Quando le fanno notare questo piccolo particolare risponde «Oh, nessun problema. E la posso cavare benissimo Tu forse…ma la Porsche?

E allora viene la curiosità di sapere come sono le tenniste al volante e come era andato il test di abilità e parcheggio con la Porsche.

Petra Kvitova
«Mi piace guidare. Non ho potuto fare il test del parcheggio con la Porsche. Ho una Bmw, perciò … (ride). Ma mi piacciono le auto. Credo di non essere male come pilota. Me lo dice anche il mio team. Sono gentili».

Carla Suarez Navarro
«Penso di essere brava a guidare. Non ho avuto nessun incidente. Mi piace guidare veloce…ma …rispetto le regole» Nessuna multa? «ahhhhh be’… ne ho presa una….ma sai…capita».

Garbine Muguruza
«Il mio stile di guida? Sono uno a cui piace rischiare, mia madre mi dice sempre “Stai attenta, tu avrai un accidenti e io Mamma, rilassati! Ehi comunque non ho mai preso una multa per eccesso di velocità …. Ma perché so dove sono gli autovelox! I adoro le auto, ho due fratelli e loro mi hanno fatto amare le auto. Arrivi qui, vedi la Porsche nell’angolo del campo e, ti da una motivazione ulteriore. E’ vero, non sto mentendo!
Mio padre, poi, mi mette altra pressione dicendomi “Devi vincere quella Porsche per me!”»

Timea Babos
«Suppongo molto brava! In Ungheria abbiamo il Grand Premio di F1, ho provato la pista. Sai l’ Ungheria è un paese piccolo e tutti conoscono tutti e io sono l’unica giocatrice di tennis, e questo mi apre qualche porta!» (ride). «Mi piace veramente molto guidare. Sono sponsorizzata dalla Mazda e questa estate esce il nuovo modello Mx5 Cabrio e io sono la test-driver!»
Qualche multa?
«Ehm…sì….ma….speriamo vadano alla Mazda e non all’indirizzo di casa mia !»

Ma c’è stata anche qualcuna che ha ammesso di non essere proprio al top. Soprattutto con il parcheggio il linea.

Johanna Konta
«Nella prova del parcheggio con la Porsche, sono stata orribile. Ho fatto un errore enorme. E questo per sono una perfezionista e molto competitiva. Ho fatto un primo tentativo e non ero contenta. Così ci ho provato ancora…sarei invece dovuto uscire dalla macchina!» Ride «Ma mi dicevo “ No, no, no, ce la devo fare!» E non ci sono riuscita nemmeno la seconda volta.E il sistema di assistenza al parcheggio mi ha confuso. Il sensore suonava e suonava con le spie rosse che si accendevano e continuavo a dirmi “ Oddio sto per sbattere qui, lì c’è il pilone”. Così quando sono scesa dall’auto, c’era ancora uno spazio grande così! Ho cominciato a dirgli “Cosa stai facendo, mi stai mentendo!” Insomma, come si vede ancora non mi è passata Credo in realtà che ci metterò di più che a farmi passare la delusione per la partita persa!».

Anche se il trofeo fino ad oggi va senza dubbio a Ana Ivanovic

«Oh Mio Dio! Hai visto il video? Li ho pagati per non pubblicarlo!! Sono pessima. Prima di tutto, quando ci ho provato non mi ero riscaldata e non guido molto, ma so che non ci sono scuse. Io non so parcheggiare! Non sono capace! Li avevo avvertiti. Non so parcheggiare! Credo che nel periodo invernale, quando non gioco dovrà essere il mio obiettivo principale. C’è anche una foto che hanno postato e io ho visto. E puoi notare la paura sul mio viso!»

Se pensate che Ana Ivanovic, qui il filmato delle sua performance. In effetti Vattel può dormire sogni tranquilli.

 

 

 

Dalla stessa categoria