Ranking Atp/Wta: Bencic top ten, Vinci pronta all'assalto

TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Belinda Bencic irrompe fra le prime dieci del ranking Wta, mentre Roberta Vinci, che ha battuto la svizzera nella finale di San Pietroburgo, è sempre più vicina all’elite del tennis. Fra gli uomini salgono Klizan, Zverev e Fritz. Lorenzi rientra fra i top 50.

Era solo questione di tempo. Che Belinda Bencic fosse destinata ad approdare fra le top ten del ranking Wta si riteneva unanimemente scontato fin dalle sue prime apparizioni nel circuito. La diciottenne elvetica vi si era fatta dappresso fin dall’estate scorsa, dopo il clamoroso successo a Toronto, e vi entra oggi, a seguito della finale raggiunta nel Premier di San Pietroburgo. Belinda è nona (+ 2), giusto alle spalle di Petra Kvitova, che guadagna una posizione, ed è Carla Suarez Navarro a cederle il posto nell’elite del tennis (11esima, – 3).

In Russia, però, la Bencic si è dovuta arrendere nel match clou a una straordinaria Roberta Vinci. La tarantina diventa 13esima (+ 3) e anche lei è ormai vicinissima alle prime dieci, che distano appena 156 punti (3325 contro i 3481 di una Lucie Safarova in attesa di rientro dallo stop per infortunio). San Pietroburgo porta bene anche alle semifinaliste, Ana Ivanovic (17esima, + 3) e Daria Kasatkina (45esima, + 18).

In ascesa anche l’ungherese Timea Babos, che nei quarti in Russia ha severamente impegnato la Vinci (44esima, + 7), e la giapponese Misaki Doi, finalista a Kaohsiung (52esima, + 9). Bruschi cali per Andrea Petkovic (28esima, – 3), Monica Puig (58esima, – 11) e Ajla Tomljanovic (100esima, – 26).

Vinci a parte, sono stabili le migliori azzurre: Flavia Pennetta settima, Sara Errani 22esima, Camila Giorgi 40esima. In discesa Karin Knapp (63esima, – 3) e Francesca Schiavone (132esima, – 18).

Immobili i top ten del ranking Atp. Subito dietro, John Isner (11esimo, + 1) e Marin Cilic (12esimo, + 1) effettuano il controsorpasso ai danni di Milos Raonic (13esimo, – 2), cui è uscita dal conteggio la semi di Rotterdam 2015.

La nuova edizione del torneo olandese regala soddisfazioni al finalista Gael Monfils (16esimo, + 2) e soprattutto al vincitore Martin Klizan (27esimo, + 16), che avvicina notevolmente il career high (24esimo lo scorso aprile). Bene anche il semifinalista Nicolas Mahut (40esimo, + 14) e Alexander Zverev, spintosi fino ai quarti (56esimo, + 14): per l’emergente tedesco è il nuovo primato personale.

Decisa risalita anche per Nicolas Almagro, finalista a Buenos Aires (53esimo, + 19), e Ricardas Berankis, semifinalista a Memphis (79esimo, + 23). L’evento statunitense segna il boom del giovanissimo beniamino di casa Taylor Fritz, giunto all’ultimo atto e ora 102esimo (+ 43). In discesa Pablo Cuevas (45esimo, – 10), Donald Young (58esimo, – 10) e Sergiy Stakhovsky (81esimo, – 14).

Tra gli italiani spicca il rientro fra i top fifty di Paolo Lorenzi, che dopo la semifinale a Quito ha raggiunto i quarti a Buenos Aires. Il toscano è giusto 50esimo (+ 2), appena un gradino sotto al best ranking, stabilito nel marzo di tre anni or sono. Davanti a Paolo, Fabio Fognini resta 24esimo, mentre Andreas Seppi è 37esimo (- 1). Seguono Simone Bolelli (68esimo, – 6) e Marco Cecchinato (93esimo, – 1).

Fuori dai primi cento scende nettamente Luca Vanni (146esimo, – 43): all’aretino sono scaduti i punti della finale a San Paolo del Brasile, raggiunta dodici mesi fa partendo dalle qualificazioni. Vanni è superato dal pugliese Thomas Fabbiano (142esimo, + 2).

I top ten del ranking Atp: 1 Novak Djokovic, 2 Andy Murray, 3 Roger Federer, 4 Stan Wawrinka, 5 Rafael Nadal, 6 David Ferrer, 7 Kei Nishikori, 8 Tomas Berdych, 9 Jo-Wilfried Tsonga, 10 Richard Gasquet.

Le top ten del ranking Wta: 1 Serena Williams, 2 Angelique Kerber, 3 Simona Halep, 4 Agnieszka Radwanska, 5 Garbine Muguruza, 6 Maria Sharapova, 7 Flavia Pennetta, 8 Petra Kvitova (+ 1), 9 Belinda Bencic (+ 2), 10 Lucie Safarova.

 

Dalla stessa categoria