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04 Giu 2015 15:01 - Roland Garros
Roland Garros. Safarova, prima finale Slam in carriera: battuta Ivanovic!
di Francesca Cicchitti
TENNIS – ROLAND GARROS – DALL’INVIATA FRANCESCA CICCHITTI – È Lucie Safarova la prima finalista dello Slam parigino. La mancina ceca ha battuto la campionessa del 2008 Ana Ivanovic con il punteggio di 75 75.
Lucie Safarova fa davvero sul serio, dopo aver sconfitto Maria Sharapova in ottavi, Garbine Muguruza in quarti, oggi ha fatto fuori anche Ana Ivanovic che sembrava aver ritrovato una buona forma in quest’ultimo periodo. Immaginavamo sarebbe stato un match combattuto e tra l’altro era il più atteso dei due. Otto i loro precedenti tre quelli in favore di Ana e cinque in favore di Lucie ma era difficile pronosticare chi avrebbe vinto questa partita.
Qui a Parigi finalmente una splendida giornata semi estiva. Ventisei i gradi sul campo Philippe Chatrier sono scese in campo le prime due semi finaliste la bellissima serba Ana Ivanovic n.7 e la mancina ceca Lucie Safarofa n.13 che qui al Roland Garros ha aumentato la sua fama per aver eliminato in due set la campionessa uscente Maria Sharapova.
Ana in un elegantissimo completino nero con culotte a fiori, che esaltava ancor di più il suo fisico longilineo, é apparsa sin dall’inizio della partita più tranquilla e sicura di sé, probabilmente per la sua esperienza: vincitrice nel 2008 e finalista nel 2007, ha cominciato giocando molto profondo e preciso. Al contrario Lucie nel suo completino viola e fucsia, era evidentemente più nervosa e molto emozionata, facendosi strappare il servizio al secondo gioco. Ma la sicurezza di Ana e l’emozione di Lucie hanno influito solo in una parte del match. Successivamente la Safarova ha acquistato più fiducia in se stessa e ha iniziato a tirare le sue tipiche bordate angolate, imprendibili e ha fatto delle belle discese a rete, mostrando un tennis spettacolare e al tempo stesso appassionante. La Ivanovic ha proseguito nel suo gioco piuttosto regolare, mentre Safarova ha iniziato a giocare molto più aggressiva, spesso troppo sbagliando alcune palle, nell’intento di trovare il punto ad ogni costo. Nella sua grande caparbietà e voglia di recuperare, al nono gioco Lucie è riuscita a fare il contro break, riuscendo a recuperare e a portarsi 5 pari, poi all’undicesimo gioco bissa e strappa nuovamente il servizio ad Ana portandosi in vantaggio per 6-5. Il pubblico era tutto in favore della bella Ana, la incitava gridando il suo nome ma neanche questo é servito, Safarova ormai molto determinata mette a segno palle impossibili da prendere per la Ivanovic, chiude il primo set 7-5 in 46 minuti.
Riprende il secondo set con l’Ivanovic al servizio, adesso é lei tra le due ad essere più nervosa e dunque a sbagliare di più, Safarova al contrario é precisa e sbaglia meno e dimostra la sua grande determinazione. Strappa il servizio alla Ivanonvic al terzo game e mantiene un break di vantaggio. Sul volto della Ivanovic trapela un po’ di disperazione e forse anche un po’ di stanchezza, mentre la Safarova continua per la sua strada senza perdere concentrazione. Poi al decimo game la Ivanovic recupera e strappa il servizio a Lucie che però nel game successivo le rende subito la pariglia, si prosegue col vantaggio della Safarova che chiude il match con un bellissimo dritto vincente in un’ora e 52 minuti con un periodico 7-5.
Lucie Safarova è in finale di uno Slam per la prima volta nella sua vita, meglio tardi che mai e se la dovrà vedere o con Serena Williams o con la svizzera Timea Bacsinszky.