TENNIS – PARIGI. Novak Djokovic e Rafael Nadal: la resa dei conti quest’anno arriva con largo anticipo, è davvero la finale anticipata? Murray non ha mai battuto Ferrer sulla terra rossa, sarà la volta buona? Sara Errani cerca un miracolo contro Serena Williams, Bacsinszky favorita su Van Uytvanck.

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Tabellone maschile

DJOKOVIC ROVINA IL COMPLEANNO DI NADAL. Per la seconda volta in carriera Rafael Nadal perde un match al Roland Garros, nel 2009 ci pensò Robin Soderling agli ottavi, stavolta è il turno di Nole Djokovic, che fa centro al settimo tentativo. Dopo 6 sconfitte a Parigi per mano di Rafa, il serbo si prende la rivincita dominando lo spagnolo, tramortito con un 7-5 6-3 6-1 che parla chiarissimo. Per Nadal sconfitta pesantissima, scenderà al numero 10 (11 in caso di vittoria di Tsonga in semi) del Ranking e adesso il futuro è una vera incognita. Per Djokovic occasione della vita per vincere il tanto agognato Roland Garros, l’unico a mancare nella sua collezione.

MURRAY SUPERA LA PROVA FERRER. Ancora imbattuto sulla terra in questo 2015, Andy Murray supera uno degli esami di maturità più importanti: contro David Ferrer aveva vinto 9 volte su 15, ma sul rosso lo spagnolo conduceva 4-0. Lo scozzese però ha fatto passi da gigante sulla superficie a lui più ostica, ha vinto il torneo di Monaco e soprattutto il Masters 1000 di Madrid battendo Nadal, ha dato la sensazione di poter finalmente far partita pari con i migliori anche sui campi polverosi. Un’ulteriore conferma è arrivata: 7-6(4) 6-2 5-7 6-1 per il numero 3 del mondo che è nuovamente in semifinale al Roland Garros.

Tabellone femminile

SERENA WILLIAMS NON FA SCONTI: 6-1 6-3 A SARA ERRANI. Quattro volte di fila tra le migliori 8 del Roland Garros: Sara Errani aveva già stabilito un record importante e significativo, ma se fino a oggi il tabellone era stato benevolo (Riske, Witthoeft, Goerges) stavolta è stata costretta a pagare dazio contro la più forte del circuito. Serena Williams ha dominato come da pronostico, imponendosi 6-1 6-3 sulla bolognese, che è riuscita a dare un minimo di equilibrio per qualche game nel secondo set dopo aver perso il primo senza mai tenere il servizio. Per la statunitense 27esima semifinale in un torneo del Grande Slam, dopo le difficoltà della prima settimana sembra aver trovato la condizione ottimale.

LACRIME DI GIOIA PER TIMEA BACSINSZKY . La storia di Timea Bacsinszky è ormai celebre. Da grande promessa a barista, prima di riscoprire la voglia di giocare. La svizzera ha vinto una grande partita contro Petra Kvitova, nonostante un primo set perso malamente, dimostrando una notevole forza mentale prima che tecnica. Contro Alison Van Uytvanck, ennesima sorpresa del torneo femminile, la svizzera ha fatto valere il suo status di favorita: 6-4 7-5 e prima semifinale Slam in carriera. Non male per una giocatrice che aveva praticamente smesso.