Il ritiro di Eduardo Schwank, finalista in doppio al Roland Garros 2011

TENNIS – DI FABRIZIO FIDECARO – Eduardo Schwank ha annunciato il proprio ritiro dal tennis professionistico. Ventinove anni compiuti ad aprile, il tennista argentino è reduce da un serio infortunio al braccio sinistro, che ha condizionato la sua scelta.

Un ritiro ad appena ventinove anni, compiuti lo scorso aprile. Eduardo Schwank lo ha annunciato ieri senza troppo clamore: afflitto da un serio infortunio al braccio sinistro, il giocatore argentino ha provato a rientrare nel Tour, ma alla fine si è dovuto arrendere agli acciacchi. Sono stati comunque parecchi i messaggi a lui destinati apparsi sui social network, al punto che Schwank ha postato su Twitter: “Mi emoziona ricevere tanti saluti in questo giorno così speciale! Moltissime grazie a tutti per il sostegno in questi anni!”.

Il suo career high in singolare è rappresentato dalla 48esima posizione raggiunta nel mese di giugno del 2010. Nel circuito maggiore, però, Eduardo non è mai riuscito a conquistare l’accesso a una finale (sette, invece, i centri a livello Challenger). Migliori risultati sono arrivati dal doppio, specialità nella quale il nativo di Rosario è stato n. 14 Atp nel giugno 2011, ha vinto a Stoccarda nel 2010 (con il connazionale Carlos Berlocq) ed è stato finalista a Montpellier nello stesso anno (con lo spagnolo Marc Lopez) e, soprattutto, al Roland Garros 2011.

A Parigi, assieme al colombiano Juan Sebastian Cabal, batté nei quarti gli azzurri Daniele Bracciali e Potito Starace e in semi i favoritissimi gemelli Bob e Mike Bryan, cedendo poi di misura, con il punteggio di 76(3) 36 64, agli esperti Max Mirnyi e Daniel Nestor. Da ricordare anche la finale nel misto agli US Open 2011, in coppia con l’argentina Gisela Dulko, persa con gli statunitense Melanie Oudin e Jack Sock. Quattordici i match da lui disputati in Coppa Davis, con 7 vittorie e altrettante sconfitte (1-4 in singolare, 6-3 in doppio).

 

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