Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
24 Mag 2015 15:14 - Roland Garros
Roland Garros – Federer sull'invasione di campo: «Bisogna aumentare i controlli, vogliamo massima sicurezza»
di Diego Barbiani
TENNIS – Dal nostro inviato a Parigi Diego Barbiani
Già nel 2009 era successo che durante la finale del Roland Garros entrasse in campo ed andasse verso Roger Federer. Lo svizzero, quel giorno, ammise di aver avuto paura per quello che poteva succedere.
Oggi, al termine della sfida vinta in tre set contro Alejandro Falla, uno spettatore ha fatto il suo ingresso in campo per andargli incontro. «Non sono contento di questo, è già successo anche ieri (sabato, ndr) che mi sono trovato di fronte ad un ragazzino al termine dell’allenamento che voleva una foto, poi però ne sono arrivati altri». Quello che si chiede lo svizzero è come sia possibile che questo avvenga sul campo centrale, il Philippe Chatrier. «Questo è un posto dove nessuno dovrebbe aver accesso. Bisogna prendere delle contromisure e capire dove intervenire per fare in modo che questo non accada più, aumentando i controlli ad esempio. Non parlo per me, ora sto rappresentando tutti i giocatori. Qui noi facciamo il nostro lavoro, ma vogliamo che sia garantita la massima sicurezza. Questa volta non è successo nulla, ok, ma non è stata una situazione molto felice».
Sono arrivate, tempestive, le scuse del direttore del torneo. «Ho avuto modo di parlare con Gilbert Ysern, gli ho anche raccontato di ieri visto che non era ancora al corrente. Sono convinto che da oggi in poi ci saranno nuove soluzioni, non è una critica al torneo ma è per prevenire qualcosa che si può verificare qui come in qualsiasi altro posto».
La persona che ha tentato di avvicinare Federer voleva una foto con il campione svizzero e così anche quelli di ieri: «Non mi ha detto nulla, è apparso vicino a me ed ha provato ad avere una foto con me».
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]