di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
31 Mag 2015 18:32 - Roland Garros
Roland Garros – Federer fallisce la corsa contro il tempo, sospesa la sfida contro Monfils
di Diego Barbiani
TENNIS – Dal nostro inviato a Parigi Diego Barbiani
Non era entusiasta di scendere in campo, Roger Federer, alle sette di sera passate. Già sapeva che molto difficilmente avrebbe terminato la sua partita contro Gael Monfils a meno di partite sprint come gli avvenuto ogni tanto in passato.
La giornata a Parigi è stata pessima, tra pioggia, sospensioni, vento che imperversava e tanto, tantissimo freddo. Stare seduti sulle tribune del Philippe Chatrier, così come poi su un campo secondario, dopo un po’ c’era da rimanere gelati. 6-3 Federer, 6-4 Monfils, dopodiché il supervisor è entrato in campo, una breve chiacchierata coi due attori e poi è calato il sipario. La sfida riprenderà domani in un mini incontro al meglio dei tre set, ma con un po’ più di astuzia lo svizzero avrebbe anche potuto trovarsi in condizioni più vantaggiose. Ha cominciato con il turbo, trovando subito un break di vantaggio ed impegnandosi a non far durare gli scambi più del dovuto. In ventinove minuti il primo set era terminato, erano le diciannove e quarantacinque ora locale e c’era ancora un’ora di luce scarsa.
Era una lotta contro il tempo, ma il break preso ad inizio secondo set complicava tutti i piani anche perché con qualche errore di troppo mancava la possibilità di riprendersi subito quanto tolto. Immagine emblematica è stata la camminata sul finire del quinto game: Monfils aveva appena ottenuto il 4-1 e lui, prima ancora che l’arbitro annunciasse il punteggio, aveva già cominciato a camminare verso la sedia. Sapeva di essersi complicato i piani e voleva accelerare il più possibile i tempi. Il francese si è complicato la vita al servizio per il parziale, nulla però rispetto a quanto fatto dall’elvetico pochi minuti più tardi. Aveva ripreso il servizio, era salito 30-0 ma due brutti dritti seguiti da tre vincenti del francese hanno concretizzato il set pari. Si ricomincerà domani, con il vincitore che dovrà sorbirsi poi l’impegno nei quarti senza il giorno di riposo, con Stan Wawrinka che è riuscito invece a chiudere contro Gilles Simon con un agevole 6-1 6-4 6-2.