TENNIS – PARIGI. Giorno numero 3 al Roland Garros. In campo fanno il loro esordio i numeri 1 Djokovic e Serena Williams, ma anche il campione in carica Rafa Nadal. Cinque gli azzurri in campo: Seppi, Arnaboldi, Lorenzi, Schiavone e Knapp.
Clicca qui per il programma completo
Tabellone maschile
RAFA OK AL DEBUTTO, NOLE RISCHIA PER UN SET. Il numero 1 e grande favorito Novak Djokovic ha aperto il suo torneo contro Jarkko Nieminen, battuto 6-2 7-5 6-2 in un match abbastanza agevole, eccezion fatta per il secondo set, in cui Nole si è trovato sotto di un break.Prima del serbo era toccato a Rafa Nadal esordire nel torneo: 6-3 6-3 6-4 sulla Wild Card francese Quentin Halys, che ha destato comunque una buona impressione. Per il maiorchino derby spagnolo contro Nicolas Almagro (battuto Dolgopolov in 4 set) al secondo turno.
FERRER E CILIC AVANTI FACILE, DELUDE DIMITROV. Tutto semplice per il finalista 2013 David Ferrer, che ha liquidato lo slovacco Lukas Lacko con un rapido 6-1 6-3 6-1. Bene anche Marin Cilic, impostosi per 6-2 6-4 6-2 sull’olandese Robin Haase. Vittorie anche per altre due teste di serie: Richard Gasquet ha domato con facilità il qualificato belga Gigounon e Kevin Anderson ha regolato in tre set lo statunitense Smyczek. Delusione per Grigor Dimitrov, battuto 7-6(7) 6-2 6-3 da un bravissimo Jack Sock. Il bulgaro si è eclissato dopo aver perso il tie-break del primo set e per il secondo anno di fila lascia Parigi già al primo turno (lo scorso anno perse contro Ivo Karlovic).
SEPPI SOCCOMBE CONTRO ISNER, ARNABOLDI ANCORA EROICO! L’OSCURITA’ FERMA LORENZI. L’ultima giornata di primo turno non sorride al nostro Andreas Seppi, reduce da un lungo periodo di stop e subito battuto dallo statunitense John Isner col punteggio di 7-5 6-2 6-3.
Incredibile Andrea Arnaboldi: dopo aver superato le qualificazioni giocando tre match durissimi (fra cui lo storico 27-25 al terzo contro Herbert) l’italiano sorprende anche nel main draw, battendo in rimonta l’australiano James Duckworth 4-6 6-7(5) 7-6(4) 7-6(2) 6-0! Al secondo turno affronterà Marin Cilic, ma il suo Roland Garros Andrea lo ha già vinto. Infine Paolo Lorenzi, il cui match è stato sospeso prima dell’inizio del set decisivo. Il tennista senese era avanti di due set e un break, ma ha subito la rimonta di Gilles Muller che vincendo i tie-break del terzo e del quarto parziale ha rinviato il verdetto a domani; una sospensione provvidenziale visto che l’inerzia dell’incontro stava pericolosamente pendendo dalla parte del lussemburghese.
Tabellone femminile
KVITOVA SOFFRE, SERENA WILLIAMS NO. È stata Petra Kvitova, regina di Madrid, ad aprire il programma sul Campo Centrale contro la neozelandese Marina Erakovic. Il match sulla carta sembrava una passeggiata per la ceca, ma in campo non è scesa una Kvitova formato Madrid. Alla fine la ceca è riuscita a spuntarla per 6-4 3-6 6-4, ma con parecchio affanno e dopo essere stata indietro per 2-4 nel primo set. Andrea Hlavackova ha fatto il possibile per tenere testa a Serena Williams, ma come previsto la numero 1 del mondo non ha faticato granché nel suo esordio parigino. 6-2 6-3 e terzo turno di fuoco contro Vika Azarenka sempre più vicino.
OK PETKOVIC, MALE JANKOVIC, ALTRO CROLLO PER BOUCHARD. Andrea Petkovic ha liquidato la pratica Rogers in poco tempo, imponendosi con un netto 6-2 6-1. E’ fuori dal torneo invece Jelena Jankovic, testa di serie numero 25: la qualificata Sesil Karatantcheva vince 6-3 6-4 e passa il turno. Non è più una sorpresa vedere Eugenie Bouchard sconfitta nei primi turni di un torneo, men che meno contro una giocatrice in continua crescita come Kiki Mladenovic. Con un doppio 6-4 la francese si è presa partita e qualificazione, nonostante la paura di vincere che l’ha portata a dilapidare un vantaggio di 5-0 nel secondo parziale. Per Bouchard sconfitta che potrebbe costarle l’uscita dalla top 10 e conferme di una crisi che non conosce fine.
KNAPP OUT CONTRO WOZNIACKI, SCHIAVONE AVANTI CON ORGOGLIO. Tra gli italiani, uomini e donne compresi, Karin aveva sicuramente l’avversaria più tosta: Caroline Wozniacki non ha nella terra rossa la sua superficie prediletta, ma la danese ha offerto una prova molto solida e per l’azzurra non ci sono state chance. La testa di serie numero 5 si è imposta 6-3 6-0 eliminando la fresca vincitrice del torneo di Norimberga.
Infine Francesca Schiavone, che a Bois de Boulogne torna a ruggire, battendo in tre set la cinese Qiang Wang. La milanese, 35 anni quest’anno, approda quindi al secondo turno dello Slam più amato, dove affronterà Svetlana Kuznetsova: le due furono protagoniste del match femminile più lungo di sempre (4 ore e 44 minuti) negli ottavi dell’Australian Open 2011. Che sia il suo ultimo Roland Garros? Forse, ma al momento non è per niente finita.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…