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TENNIS – ROLAND GARROS – DI FABRIZIO FIDECARO – Dopo aver battuto Roberta Vinci per la prima volta al quinto tentativo, Alizé Cornet si è presa oggi la rivincita sulla rumena Alexandra Dulgheru, con cui aveva perso di recente a Doha. Al terzo turno affronterà Mirjana Lucic-Baroni, dalla quale, però, fin qui non è mai stata sconfitta…
Lo Slam delle rivincite. Tale sta rivelandosi il Roland Garros 2015 per Alizé Cornet. In quattro confronti diretti ufficiali la 25enne di Nizza aveva sempre perso con l’azzurra Roberta Vinci, strappandole complessivamente appena un set, e invece stavolta, al primo turno, è riuscita a spuntarla. Contro la rumena Alexandra Dulgheru (n. 51 Wta), sua avversaria nel secondo round, Alizé vantava sì un vecchio successo per 61 60 (nel 2010 a Hobart), ma aveva subito un’inattesa sconfitta per 61 al terzo un paio di mesi abbondanti or sono a Doha. Ecco, però, che con il vantaggio del pubblico amico, la transalpina si è prontamente riscattata, prevalendo oggi con lo score di 62 75 e regalandosi l’accesso ai sedicesimi di finale, dove troverà la sorprendente croata Mirjana Lucic-Baroni, che ha eliminato la numero 3 Wta Simona Halep.
«Sì, è proprio il mio torneo delle rivincite», ha ammesso la Cornet, attualmente classificata al 29esimo posto del ranking mondiale. «Finora, però, non ho mai affrontato Mirjana Lucic-Baroni, ma spero che sarà una buona prima volta. Se lei oggi ha battuto Simona Halep, vuol dire che è al suo livello. Sarà un match duro, ma penso di avere il gioco per metterla in difficoltà e mi auguro di riuscirci venerdì». A dirla tutta, la Cornet non ha ricordato che, in effetti, un precedente head to head con la prossima rivale ha avuto luogo: si era nel mese di gennaio 2012, nelle qualificazioni di Sydney, e fu proprio la francese a imporsi, per 64 16 61. Quel che è vero, a ogni modo, è che finora la Lucic non ha mai superato Alizé. La quale, dunque, non potrà allungare ulteriormente la sua striscia di “vendette” sportive parigine…
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