TENNIS – Di Piero Vassallo

Bella vittoria per Simone Bolelli nel suo match di esordio al Roland Garros: il tennista italiano supera in tre set il belga Steve Darcis e approda al secondo turno.

L’occasione era ghiotta e Simone Bolelli non se l’è lasciata sfuggire: il sorteggio gli ha regalato un primo turno abbordabile contro Steve Darcis e lui non ha sprecato l’abbinamento fortunato, chiudendo 6-3 6-4 6-3 in poco più di un’ora e 40 minuti di gioco. Era la quarta volta che si trovavano di fronte, ma mai era successo in un match del circuito ATP: Darcis conduceva 2-1 nei precedenti ma, visto lo stato di forma dei due, i pronostici odierni erano tutti a favore di Simone, che non ha deluso.

Il belga, giustiziere di Nadal a Wimbledon 2013, è tornato su discreti livelli dopo un 2014 da incubo (era sprofondato addirittura alla posizione 483 del Ranking), ma non abbastanza per impensierire un Bolelli solido e in fiducia, che conferma di essere in un periodo particolarmente propizio. Il numero 60 del mondo ha mantenuto un buon livello di gioco per tutto il match, non rischiando nulla e assicurandosi un break di vantaggio nelle fasi iniziali di ogni set.

Darcis non è mai riuscito ad impensierire l’italiano, che alla battuta ha concesso pochissimo (nessuna palla break) e per la quinta volta in carriera si qualifica al secondo turno dello Slam parigino. L’obbiettivo è eguagliare il terzo turno del 2008, quando riuscì a battere Baghdatis e Del Potro prima di cedere a Llodra. Impresa non impossibile visto che il suo probabile avversario sarà Viktor Troicki, giocatore voglioso di rivalsa dopo la vicenda doping e in grande spolvero: il serbo lo ha battuto 3 volte su 4, ma sulla terra non si sono mai incontrati e su questa superficie Bolelli può dire la sua.