TENNIS – ROLAND GARROS – di SALVATORE DE SIMONE

PARIGI. Murray b. Golubev 6-1, 6-4, 3-6, 6-3

Esordio vincente al Roland Garros per Andy Murray, che ha battuto in 4 set Andrey Golubev. Lo scozzese non ha sfoggiato una prestazione eccelsa, ma il livello mostrato oggi gli è bastato per  passare il turno.

Sulla carta non era un match semplicissimo per Murray, perché Golubev può essere un avversario ostico con il suo gioco piuttosto aggressivo; il kazako possiede due buoni fondamentali con i quali tenta subito il vincente e se è in forma può creare qualche grattacapo anche a tennisti più forti di lui, come ha avuto modo di sperimentare Murray nel terzo set, dove Golubev ha approfittato del calo del britannico. Ma il kazako è troppo irregolare e discontinuo per poter impensierire davvero uno come Murray, anche quando quest’ultimo non è al suo massimo. Il britannico è stato altalenante al servizio, come dimostra il fatto che ha perso la battuta anche nei primi due set vinti; anche nella risposta, il suo colpo migliore, non è stato eccellente e con i due fondamentali ha commesso qualche errore di troppo. In difesa ha giocato bene, mostrando qualche pregevole recupero, ma a negli scambi prolungati è stato spesso graziato dai tanti errori non provocati di Golubev.

In ogni caso, al momento di alzare l’asticella nel quarto set, Murray ha preso in pugno la partita, limitandosi poi ad amministrare il vantaggio del break che gli ha garantito la vittoria finale. Non è stato il Murray del primo set contro Nadal a Roma, ma il primo turno in uno slam a volte non è facile, specialmente se si gioca sulla superficie meno amata. Detto questo, lo scozzese, cosi come ha fatto nell’ultimo parziale del match di oggi, dovrà alzare il livello del suo tennis nelle eventuali sfide contro Kohlschreiber e Gasquet ( tomento della schiena del francese a parte ), per essere poi protagonista nelle fasi finali del torneo.