Roland Garros: l'autostrada della Errani

TENNIS – Di Diego Barbiani

PARIGI. Sara Errani approda agli ottavi del Roland Garros dopo la netta vittoria sull’israeliana Julia Glushko in un match durato meno di un’ora e cocnlusosi per 6-0 6-1.

Lunedì sarà in programma il vero test per le sue ambizioni di semifinale, in un tabellone spogliato al 90% da teste di serie. Jelena Jankovic (n.6 del seeding) ha sconfitto Sorana Cirstea per 6-1 6-2.

Errani sta approfittando al meglio di un tabellone su cui qualsiasi giocatrice di alta classifica vorrebbe mettere la propria firma. L’unica che poteva crearle qualche di difficoltà, fino ad ora, era Madison Keys e di fatti la statunitense è stata capace di spingerla fino al terzo set, dove comunque la n.10 del tabellone ha dominato. Sia lei, che Dinah Pfinzenmaier, che l’israeliana Glushko ad oggi non sono avversarie in grado di prevalere sull’azzurra (salvo problemi secondari per la nostra giocatrice) perché Errani, tatticamente, è capace di dominarle. 

Adesso verrà l’unico ostacolo tra lei ed una possibile semifinale. Battere Jelena Jankovic, cosa peraltro già accaduta al Foro Italico, la porterebbe a giocarsi l’accesso alla terza semifinale consecutiva al Roland Garros contro una giocatrice che uscirà dalla lotteria della parte più bassa del tabellone, ovvero: Kristina Mladenovic, Andrea Petkovic, Silvia Soler Espinosa e Kiki Bertens. Tutte giocatrici che sulla terra Sara più volte ha dimostrato di poter battere. La più pericolosa, la tedesca, a Madrid fu superata 7-5 6-2.

L’occasione è troppo importante, anche perché dall’altro lato è rimasta solo Simona Halep che, in un’eventuale semifinale, potrebbe avvertire la tensione a discapito di una romagnola con più esperienza e sicurezza dalla sua parte. Sembra tutto apparecchiato per un nuovo risultato straordinario, tocca ad Errani adesso saper sfruttare al massimo l’opportunità.

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