Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
28 Mag 2014 14:00 - Roland Garros
Roland Garros, day-4: incredibile, fuori Serena e Venus Williams! Sconfitta anche Pennetta. Bene Djokovic, Federer e Sharapova
di Redazione
TENNIS – ROLAND GARROS
Inizia oggi il secondo turno del Roland Garros. A Parigi è la volta di Roger Federer, vittorioso su un qualificato, e Novak Djokovic si è agevolmente svarazzato di Jeremy Chardy. Tra le donne incredibile doppia sconfitta delle sorelle Williams! Venus è stata battuta al terzo set dalla slovacca Schmiedlova, ma peggio di lei ha fatto Serena che ha conquistato la miseria di quattro giochi contro Muguruza. Fuori anche Flavia Pennetta, sconfitta al terzo set da Johanna Larsson.
MASCHILE
FEDERER IMPEGNATO DA SCHWARTZMAN. Sono bastati tre break, uno per set, a Roger Federer per avere la meglio del qualificato Diego Sebastian Schwartzman che, a dir la verità, non ha affatto sfigurato. Anzi, il 22enne argentino, che dovrebbe poter entrare in top-100 (attualmente è n.109) grazie al risultato di questo torneo, al primo appuntamento Slam in carriera ha impegnato lo svizzero andando addirittura avanti di un break nel primo set, salvo poi cedere il vantaggio con un doppio fallo. Poi però è riuscito sempre a restare attaccato nel punteggio non permettendo mai a Federer di dilagare né nel gioco né nel punteggio, ma anzi, affrontandolo a viso aperto. Finisce 6-3 6-4 6-4 in favore di Roger.
DJOKOVIC SUL VELLUTO. Jeremy Chardy, che aveva battuto un Federer versione vacanza a Roma, nulla a potuto contro un Nole Djokovic più centrato che mai. Il n.2 del mondo non mostra mai segni di cedimento (né di pietà per il francese, come dimostra quell’urlaccio per un errore di rovescio quando già era al comando delle operazioni) e chiude con il punteggio di 6-1 6-4 6-2.
FEMMINILE
PENNETTA, UNA SCONFITTA CHE FA MALE. Brutta, bruttissima sconfitta di Flavia Pennetta contro Johanna Larsson, attualmente numero 99 del mondo. Un match che aveva in mano, avanti 7-5 e 3-0 con doppio break nel secondo, e che piano piano le è scivolato via. Nel terzo set la svedese – che nel 2014 ha vinto un solo match ad Auckland prima di questo torneo – domina, chiudendo 6-2.
VENUS E SERENA, E’ GIORNATA-NO PER LE WILLIAMS! Incredibile a Parigi: nello stesso giorno vengono eliminate entrambe le sorelle Williams! E’ la seconda volta che accade, dopo che nel 2004 furono eliminate nei quarti, sempre qui a Parigi, una da Anastasia Myskina e l’altra da Jennifer Capriati.
Serena, la n.1 del mondo, è stata estromessa dalla spagnola Garbine Muguruza, una delle rivelazioni di questa stagione. 6-2 6-2 il punteggio finale per un esito che ha lasciato tutti a bocca aperta. Esce di scena nel peggiore dei modi la grande favorita al titolo, a cui pochi minuti prima aveva fatto seguito la sconfitta di sua sorella Venus.
La Williams maggiore si lascia sorprendere dalla 19enne Anna Schmiedlova, apparsa decisamente a suo agio su questi campi. La statunitense era partita bene, vincendo agevolmente il primo set 6-2. Poi però la slovacca ha preso fiducia, colpendo sempre più in sicurezza e vincendo il secondo parziale per 6-3. Nel set decisivo è ancora la Schmiedlova a partire meglio andando avanti di due break. Venus si riassesta, rincorrere e recupera uno dei due break. Sul 4-3 si va ai vantaggi, è la chance migliore per l’americana per riagguantare definitivamente l’avversaria, che però non ci sta e respinge gli attacchi. Quel prezioso break rimarrà fino alla fine, e la slovacca chiude 6-4. Braccia al cielo.
Sarà lei probabilmente a sfidare Serena Williams al terzo turno. Prima però la numero 1 del mondo dovrà superare Garbine Muguruza.
BOUCHARD DISINNESCA GOERGES. Nella sfida tra belle ha vinto la giocatrice che sa meglio ragionare in campo. La tedesca era partita a razzo, dominando in lungo e in largo. Ad inizio secondo set però sono bastate due palle un po’ più cariche della canadese per mandare in tilt la Goerges, che si è incaponita ancor di più nel voler tirare tutto. Risultato? Non reggeva lo scambio per più di due colpi. La Bouchard ha ringraziato e portato a casa il match: 26 62 61.
SHARAPOVA E LE ALTRE ‘BIG’. Maria ha chiuso il programma sul campo centrale contro Tsvetana Pironkova. Un match che poteva presentare delle insidie, e di fatti nel primo set la russa ha sofferto il gioco della bulgara rimanendo sotto di un break per larga parte del tempo. Aggiustata la situazione, sul 6-5 ha trovato il secondo break del set che le è valso l’intero parziale. Nel secondo, complice anche un problema alla coscia di Pironkova, il gioco è andato via tranquillo e Sharapova ha chiuso facilmente per 6-2..
In campo oggi anche la numero 3 del tabellone Agnieszka Radwanska, che affronta la fresca finalista a Norimberga.
Non ha avuto troppi problemi Dominika Cibulkova (9) a regolare Tamira Paszek, ex promessa dal turbo rovescio e da sempre alle prese con infortuni che ne hanno condizionato la carriera. La slovacca, apparsa in ripresa dopo le ultime difficili settimane, si è imposta per 6-3 6-4 mostrando la solita cattiveria agonistica ed una ritrovata efficacia con il dritto, colpo con cui ha guidato ogni scambio dalla sua parte.
Al prossimo turno troverà Samantha Stosur (n.18) che sta trovando le giuste sensazioni e dopo aver ceduto due giochi ad una Puig in un ottimo periodo oggi ne ha concessi due in più alla Meusburger.