TENNIS – ROLAND GARROS

dall’inviata FRANCESCA CICCHITTI

PARIGI. Simone Bolelli è stato sconfitto nettamente (6-2 6-3 6-2) dal numero 5 del mondo David Ferrer al secondo turno del Roland Garros. Per il volenteroso bolognese, sostenuto dal pubblico, poco da fare contro il finalista dell’ultima edizione.

L’autunno continua, le giornate uggiose sono ormai consuetudine al Roland Garros, e oggi sono state davvero grigie per due dei nostri giocatori. Alle 11 di questa mattina, il programma prevedeva come primo incontro sul Suzanne Lenglen il secondo turno tra Simone Bolelli e David Ferrer, mentre sul campo numero due, Camila Giorgi era alle prese con la veterana Svetlana Kuznetsova. In contemporanea si è consumata la tragedia per entrambi gli azzurri che sono stati eliminati dal torneo parigino.

In classifica a dividere Simone Bolelli e David Ferrer ci sono 146 posti. I due si erano incontrati quattro volte, e le vittorie erano andate tutte a Ferrer, due volte sulla terra battuta e due su superficie veloce: dunque i pronostici andavano tutti in favore dello spagnolo.

Quella odierna è stata una partita che inizialmente appariva equilibrata, entrambi i giocatori tiravano colpi regolari ma con angolazioni incredibili e di grande potenza. Tra i due, quello più fantasioso era Bolelli, che ha cercato di variare il gioco con delle belle discese a rete e mettendo a segno punti importanti. Nel primo set è subito Ferrer che grazie alla sua esperienza, alla facilità che ha nel giocare sulla terra rossa che ha allungato le distanze con Simone, strappandogli il servizio nel sesto e ottavo game, vincendo per 6-2 in trentasei minuti.

Riprende il secondo set, durante il quale la regolarità di Ferrer non muta, anzi aumenta, mentre Bolelli è più falloso ma alterna degli errori con straordinari colpi vincenti che purtroppo, non sono sufficienti a consentirgli di recuperare le distanze, ma ci prova. Infatti, brekka Ferrer al terzo game, ma lo spagnolo gli rende subito la pariglia e si continua con la parità, nessuno dei due intende cedere il servizio all’altro. Alla fine è Simone a cedere, al nono gioco. David Ferrer strappa il servizio all’italiano, portandosi 5-3 e poi serve per il set. Sono due i set in favore dello spagnolo e anche se è il bellissimo gioco di Simone ad affascinare il pubblico, con quei colpi spettacolari, le volée, gli smash, le discese a rete, i rovesci a tutto braccio, purtroppo, tutto ciò contro il numero cinque del ranking mondiale non basta, servirebbe quel “quid” in più per poterlo battere.

Il pubblico ha apprezzato l’azzurro, i tiri spettacolosi di Bolelli hanno fatto scaldare la “platea” infreddolita che pur di veder giocare un bellissimo tennis, tifava ed incitava l’azzurro. Neanche l’impegno degli spettatori, che erano completamente dalla parte dell’italiano, è servito ad aiutare un volenteroso Bolelli che ha fatto davvero del suo meglio contro “trattorino” Ferrer, il quale inesorabile ha continuato con precisione, fermezza e continuità verso la meta finale. Ha chiuso la terza partita facendo un break al primo game e un altro all’ottavo. Con il risultato di 6-2 6-3 6-2, in un’ora e quarantotto minuti, lo spagnolo passa il turno e al terzo dovrà affrontare il vincente tra l’italiano Andreas Seppi e l’argentino Juan Monaco.